CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] , lo sormontano le armi gentilizie dei Pallavicini, lo adornano bassorilievi e statue. Due statue sono ai due lati fra bianche colonne... la Letizia e l'Abbondanza..." e, ancora, "nel mezzo del lago si erge il tempio di Diana (una struttura circolare ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] tela con Venezia riceve lo scettro del Dominio.
La scena è costruita in modo fantasioso, con abbondanza di arcate e colonne classicheggianti che svolgono la funzione di quinte di una prospettiva che si apre verso l'orizzonte. L'azione ruota attorno ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] del Comune. Tre anni dopo i massari dell'arca del Santo gli comandarono di riparare ed eventualmente sostituire le colonne della loggia della facciata della basilica, cadute nel corso dell'inverno precedente.
Nello stesso anno il capitolo lo incaricò ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] protagonista, a Roma, dell'episodio che lo portò improvvisamente alla ribalta.
Il mattino del 14 marzo 1912, nascostosi tra le colonne di palazzo Salviati, il D. si fece largo tra la poca gente che assisteva al passaggio del corteo reale ed esplose ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] rimangono solo parte di quelli nel vescovado di Treviso, per altro restaurati: la decorazione della stanza simula, con finte colonne, una loggia attraverso la quale lo spettatore vede scene che si svolgono all'aria aperta. Questo tipo di decorazione ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] Felice ideata dal fratello Domenico.
Il F. prese a modello la mostra del Mosè, realizzando cinque nicchioni, inquadrati da colonne di cui le centrali forse recuperate dalla basilica di S. Pietro, e ornati da cinque grandi conche che raccolgono l ...
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BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] è quella della famiglia Gattai-Budini eseguita (1881) con filari di marmo bianco e rosa, con grandi finestre divise da colonne tortili. Vicino a questa sono le cappelle Ricci e Brogi in pietra forte. La più originale è senza dubbio quella eseguita ...
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BOVARA, Giuseppe
Lucia Vaccher
Figlio di Giacomo, nacque a Lecco, da insigne e ricca famiglia, il 12 giugno 1781. Poco si sa della sua giovinezza, salvo che entrò molto presto in amicizia con Alessandro [...] facciata della chiesa del convento di Pescarenico; del 1813 la chiesa di Valmadrera, una delle opere più significative, con le colonne di granito bianco in perfetto stile corinzio. Del 1818 è la chiesa di Calolziocorte ad una sola navata, con un ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , 2009, p. 170).
Nel 1478 lo scultore inaugurava a Cremona un nuovo versante operativo, con la commissione di un pontile colonnato e voltato per il coro della cattedrale, concordando un compenso di 1440 lire. Dell’opera, smantellata dopo due anni, si ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] caratterizzato dalla grande nicchia a lacunari, che è allo stesso tempo prospetto e spaccato, e dal portico in aggetto con otto colonne tuscaniche, è «un’opera degna del Ledoux di Arc-et-Senans, e certamente il più riuscito tentativo, in Italia, se ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...