GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] e scultore veronese G.B. Ranghieri, sviluppa il "motivo per angolo" qui affidato a un possente binato di colonne tortili a sostegno di una trabeazione mistilinea con timpano spezzato.
Per quanto concerne la decorazione del piacentino palazzo Costa ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] alcune figure di antiche divinità (Nettuno,ripetuto più di una volta, Saturno,ecc.) sulle facce anteriori dei plinti delle colonne, le sei belle Vittorie sui pennacchi delle tre arcate, un Marsia scorticato sopra una delle nicchie che contengono le ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] sia la cupola (con L'Eterno fra angeli e fregi a chiaroscuro), sia le pareti, dove affrescò una finta architettura a colonne e balconate con personaggi affacciati a osservare la scena principale; sulla parete dietro l'altare, alle spalle della statua ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] . 293; Lagrange, 1857-1858, p. 188). Il 23 dicembre 1680 fu pagato da Giuseppe Maria Durazzo per il Cristo alla colonna, approdato in seguito nel convento di Nostra Signora del Rifugio delle suore Brignoline (Puncuh, 1984; Boccardo, 1988, p. 207). Il ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] parallelepipedo segnato in facciata da una coppia di corpi scala che si avvitavano verso l’alto come moderne colonne coclidi.
Negli anni della ricostruzione postbellica rivolse la sua attenzione alle infrastrutture legate alla mobilità, rinnovando il ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] . costo fiorini 4000 el marmo».
L’edicola si presenta come un’imponente opera marmorea, retta da quattro alte colonne scanalate e sormontata da una copertura lignea del XVII secolo. Le parti marmoree superiori sono riccamente decorate con motivi ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] cromatici dosando campiture dai timbri insoliti, che ottennero lodi comuni, con la sola stonatura di A. Soffici dalle colonne della Voce.
Qui il pittore dimostrò la varietà della sua tecnica: dal morbido "paradivisionismo pastelloso" (Rosci, p. 270 ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] del cortile e del palazzo; un secondo progetto, più ampliato, che prevedeva due vestiboli notevolmente più grandi e divisi da quattro colonne ciascuno; un terzo progetto per la facciata su via del Corso; cfr. Cod. Chig., p. VII, 10, ff. 62v, 63r, 72v ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] di lavori ornamentali, quali partiture architettoniche, cornici di finestre, colonnine in marmo con capitelli, come le sei colonne marmoree "cum earum capitellis" eseguite per il palazzo Chiaramonte, detto lo Steri, di Palermo, testimoniate da una ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] a spille per cravatte; studi per la sepoltura al Vittoriale di D'Annunzio il quale la voleva in forma di arca su quattro colonne con sopra un veltro in agguato.
Molte sono le opere del B. di carattere pubblico (nel 1919 aveva vinto il concorso della ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...