CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] Fano e, ad Osimo, nell'atrio di palazzo Gallo, per l'affinità con l'atrio di palazzo Millo, per l'impiego di colonne doriche a sostegno dei sistema architravato, per le nicchie e per lo scalone simile a quelli dei palazzi Milko e Honorati Trionfi.
La ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] più articolate scelte linguistiche sinora assegnate al L. sono la facciata dei torricini a valle e il cortile ad archi su colonne e pilastri angolari. La prima ha un disegno assai netto, con due cilindri scalari alle estremità, ai quali si accostano ...
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DE FILIPPO, Giuseppe
Vincenzo Rizzo
Capostipite di una generazione di maestri marmorari napoletani, attivo dal 1680 al 1725, lavoro preminentemente per l'architetto Ferdinando Sanfelice.
Nel 1714, infatti, [...] di un fine lavoro di marmi commessi (o "mischi" come si chiamavano), posti nei piedistalli, nelle lesene, membrotti, cuscinetti, gradini, colonne, ecc. (escluso il paliotto che fu fatto nel 1741 dal maestro marmoraro Gennaro De Martino), con l'uso di ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] documenti lo registrano impegnato anche in piccoli lavori di decorazione quali la pittura di bandiere e l'esecuzione di armi sulle colonne del ponte vecchio. Morì nel 1526 (Tanfani Centofanti, 1897, p. 24; Fanucci Lovitch, I, p. 14).
Nel 1528 G. era ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] Ragione e riceve dei pagamenti per alcuni lavori di scultura; a lui spettò il delicato compito del disegno delle nuove colonne doriche da collocare al pianoterra. Nell'agosto del 1544 fu incaricato di eseguire il rilievo e i disegni del trecentesco ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] 60.001; palazzo in piazza dell'Esquilino, anno 1885, busta 15001/25000; casa Rubboli in via Nazionale, accanto alla torre dei Colonna, anno 1886, busta 23351/30.000; sopraelevazione in via dei Neofiti, anno 1887, busta 40.001/48.000; edificio in via ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] , dove compie lavori di restauro e di ampliamento in quella Delizia ducale, e viene citato come costruttore di volte e di colonne (Gruyer, II, p. 26). Dal 1453 al 1458 lavorò, su incarico del duca Borso, alla costruzione di due palazzi in Ostellato ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] nella chiesa di S. Croce e S. Camillo con Gregorio De Ferrari: al C. si deve la struttura architettonica a grandi colonne tortili finta nel tamburo. La stretta e fruttuosa collaborazione con Paolo Gerolamo Piola è testimoniata da una lunga serie di ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , pure in ss. Apostoli (a destra del coro), disegnata nel 1721, nella quale l'architetto scandì le pareti con otto colonne tortili di epoca paleocristiana (sopravvive intatto soltanto il pulpito di marmo del 1736). Nel 1725, per la vicina chiesa di S ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] al suo personaggio; è infatti raffigurato con in mano e sul tavolo vicino strumenti di ingegneria e di misurazione, tra le colonne dell'ancona dell'Assunta, mentre da una finestra aperta si vede la scena del trasporto, su un carro tirato da buoi ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...