Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] anteriore è occupata dal pronao e quella postica dalla cella, che spesso è tripartita; oltre che sulla fronte, talvolta il colonnato corre anche sui due lati lunghi dell’edificio. Il t. etrusco-italico presenta in genere podio in pietra, alzato in ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] ; una torre ottagonale alta m 30-34, e provvista come la precedente di finestre; una lanterna alta m 9, costituita da un colonnato circolare sostenente un tetto conico. L'altezza complessiva è valutata da alcuni a m 120, da altri a m 135. La torre ...
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PREALE
A. Bisi
Nome di una divinità giovanile, su uno specchio etrusco di provenienza sconosciuta, ora nei Musei di Berlino.
Vi è raffigurata la nascita di Atena (Menrva), armata d'asta, dal capo di [...] Zeus (Tinia) assiso in trono davanti a un tempio sorretto da colonne ioniche; allo schienale del seggio si appoggiano due donne, cioè Giunone (Iuni) e Thalna, che ricorrono a guisa di protettrici del favoloso parto su altri specchi recanti la stessa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] quelli del Dairi, l'evidenza archeologica ha messo in luce il persistere di un gusto squisitamente locale nell'uso sia di colonne lignee (in media diam. 30 cm) alloggiate in buche di palo prive di pietra di isolamento, sia di coperture del tetto ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] del IV sec. a. C., contiene il nuovo tempio di Atena Pronaia, n. 2, dorico (m 22,60 × 11,55), prostilo, senza opistodomo, con colonne interne del pronao ioniche; è in calcare e si data nel IV sec. a. C. Vicini sono i resti di un edificio del V sec. a ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] probabilmente verso il V sec. d. C. Come era stato già suggerito da osservazioni preliminari, la trasformazione cristiana fu fatta togliendo le colonne dei lati E ed O dello pteròn, allineandole con quelle dei lati S e N, poi costruendo muri a 5 m di ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] . A Praga, la bimāh era in origine davanti all'arca, ma verso la fine del sec. 15° fu spostata al centro, fra le colonne.Altri esempi di s. a navata gemina sono quelli di Cheb, in Boemia - a un solo pilastro centrale su cui si scaricava una volta ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] Egitto e luoghi e regioni fuori dell'Egitto, la nota conclusiva "È finito bene" denuncia la copiatura da un altro manoscritto. Le due colonne di nomi propri teofori, sul retro, formano gruppi con gli dèi Amon, Atum, Iside e "Luna" (ı̓mn, ı̓tm, ʒst, ı ...
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SELVASECCA
A. Andrén
Nome di un poggio declive situato a 6 km circa a SO di Blera (Lazio), la sommità del quale, segnalata dal rudere 2 di una cisterna a vòlta costruita in opus caementicium, è stata [...] questi, che difficilmente possono aver decorato una villa rustica, e che in un primo tempo, insieme con i frammenti delle colonne, venivano interpretati come indizî dell'esistenza sul luogo dei resti di un tempio etrusco - si spiegano in una maniera ...
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LESENA
Red.
È un pilastro leggermente aggettante dal muro in funzione sia di scandire una parete in corrispondenza con un colonnato, sia di creare una partizione decorativa. Inserita in un ordine architettonico [...] talvolta porte e finestre, ma è soprattutto l'architettura romana che crea e sviluppa la l., specialmente come proiezione della colonna antistante in pareti come nel Foro di Nerva, in archi come quello di Traiano a Timgad. L. corinzie coronano l ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...