Scrittore e critico d’arte australiano (Sidney 1938 – New York 2012). Abbandonati gli studi in Architettura, si è dedicato a tempo pieno alla critica d’arte, dapprima in patria poi in Europa e negli Stati [...] Uniti. Trasferitosi a New York nel 1970, in breve tempo ha conquistato una grande notorietà soprattutto grazie alle sue colonne su Time. Audace e diretto, negli anni H. è diventato un volto televisivo molto conosciuto; tra i libri più noti The fatal ...
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Cittadina dell'Alto Egitto, nella provincia di Qena, situata sulla riva sinistra del Nilo. Fu sede del culto egizio della dea Hathor. Dell'antica città resta un vasto complesso di templi che risale a tarda [...] epoca tolemaica e romana. Il tempio principale ha sala ipostila (il cui tetto piano è sostenuto da file di colonne), due vestiboli, sacrario circondato da corridoio con ambienti e, in facciata, un portico dell'età di Tiberio; poco distante vi è una ...
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Arnese per sorreggere la legna e agevolare la combustione nel focolare. La forma primitiva e rudimentale è rappresentata da un grosso ceppo o da una pietra, cui appoggiare i pezzi di legna. Nell'Italia [...] , fin dalla remota antichità, sotto l'influsso della vita pastorale, foggiò l'alare come un animale a quattro zampe; le colonne laterali rappresentarono ambedue il corpo e la testa dell'animale, che dapprima fu un montone o un toro, più tardi anche ...
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Scrittore catalano nato ai primordî del sec. XIV e morto verso il 1375. Il suo nome appare in numerosi documenti redatti dalla cancelleria di Pietro III il Cerimonioso. Tradusse in catalano, con discreta [...] aderenza all'originale latino e con nervosa vivacità di espressione, l'opera di Guido delle Colonne, Les Histories Troyanes. La versione, iniziata il 18 giugno 1367, dové essere terminata nel 1374, poiché di quest'anno sono le lettere dell'infante ...
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JUMIÈGES
Pierre Lavedan
Celebre abbazia benedettina, fondata nel 655 da S. Filiberto; posta in Normandia a circa 30 km. da Rouen. Ne rimangono solo delle rovine, mirabili per grandiosità; della chiesa [...] nel 1067, le due alte e potenti torri della facciata, la navata priva ormai di copertura, a otto campate, con colonne e pilastri alternati e matronei sulle navatelle. Il coro era stato ricostruito nel sec. XIII. Scavi eseguiti nel 1927 hanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] in un palazzo nuovo e, soprattutto, si procede alla costruzione di una grande piazza urbana molto longa e larga cum portici, cum colonne et volti et boteghe da ogni lato, proprio com’era il Foro degli antichi romani secondo la descrizione di Vitruvio ...
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tantosto
Ugo Vignuzzi
Avverbio di tempo, di ascendenza francese (cfr. il francese antico tantost), già attestato nei testi del secolo XIII, tanto in poesia (Guittone Se de voi, donna gente 43) quanto [...] in prosa (Schiaffini, Testi 127, 135 e 143; e vedi pure i due passi del Volgarizzamento di Guido delle Colonne e gli altri testi riportati dal Tommaseo (Dizionario, sub v.), e l'esempio della Tavola rifonda, in G. Contini, Letteratura italiana delle ...
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Musicista e compositore italiano (Zagarolo 1904 - Roma 2003). Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, a P. è stata conferita la laurea honoris causa [...] nel periodo neorealista, un contributo quantitativamente limitato ma di grande rilievo per la qualità specifica delle sue colonne sonore. Collaborò con registi come Giuseppe De Santis, Pietro Nelli e Valerio Zurlini, introducendo anche la musica ...
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Nell’antico teatro romano, il palcoscenico (gr. λογεῖον) posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata su cui si sale per farsi vedere e udire (per es., il [...] o isolato nell’interno della chiesa (fig. B): in questo caso è sostenuto da motivi architettonici, per lo più colonne o un piedistallo centrale. È sotto questa forma che il p. divenne, soprattutto nel Medioevo, un elemento di notevole importanza ...
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esplorazióni geogràfiche Viaggi verso regioni diverse e lontane da quelle di origine, intenzionalmente compiuti per motivi economici, militari o di conoscenza.
Dall'antichità al medioevo
Per quanto riguarda [...] il mondo occidentale, le prime e.g. compiute dai fenici e poi dai greci erano dirette verso le coste africane, oltre le Colonne d'Ercole, verso il Mar Rosso e il Mare Arabico; per via di terra si cercò di esplorare l'Africa, dalla Valle del Nilo. I ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...