BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] . Il Reni invece era tenuto presente in un'altra opera giovanile (circa 1737-1741D), la Verità scoperta dal Tempo (Roma, Galleria Colonna).
Dal 1738 a prima del 1750 il B. lavorò soprattutto per la famiglia dei conti Merenda di Forlì, che comprò una ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di Rosciate, 1712e seguenti) benpoche sono le notizie.
Si sa di una commissione per dei. quadri perduti in S. Alessandro in Colonna (1703); del 1704 era un perduto S. Sebastiano per la chiesa di S. Agostino a Piacenza (Carasi, 1780); un'ipoteca viene ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] le c.d. cinture di rinforzo usate nel sec. 12° da lottatori e da a. (Zarnecki, 1958). Fra i due a. della colonna di Petrella Tifernina è raffigurato un bucranio, sorretto da una corda sottile che, attraversandone la fronte, passa sotto le corna e si ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] tesi di dottorato, Colombia University 1976, University Microfilms International, Ann Arbor-London 1981, pp. 355 s.; C. Pietrangeli, Rione III Colonna, Roma 1977, p. 82; Id., Rione IX Pigna, II, Roma 1977, pp. 16, 88; E. Iezzi, S. Eusebio, Roma 1977 ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] Maccabeo).Molte sono le raffigurazioni di O.: da quelle sicure, come sulle vetrate della cattedrale di Chartres o sulle colonne che in Germania stavano a segnare i mercati ed erano dette appunto Rolandsäule, fino a uno dei due splendidi cavalieri ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] riguardi architettonici e per interesse storico le rovine di Qalat Semān, nei dintorni di Antiochia. Il c. sorse intorno alla colonna in cima alla quale era vissuto, sin dal 422, lo stilita Simeone, da un primo nucleo di costruzioni per i pellegrini ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] 'incisione di G.B. Piranesi (Vedute di Roma, 1748-78), da un ampio piazzale semicircolare gradonato con una colonna corinzia sormontata da un elaborato fastigio posta sull'asse perpendicolare e con due piedistalli intermedi sormontati dai monti degli ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] ; mentre l'anno seguente fu impegnato, in non meglio precisati lavori, a Paliano e Nettuno, possedimenti laziali di Marcantonio Colonna. Probabilmente negli stessi anni, fu invitato dal governo pontificio a ispezionare le fortezze di Ancona, Ostia e ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] laurea, Università di Roma "La Sapienza", facoltà di lettere, a. a. 1984-85; S. Colletti-F. De Santis-G. Paganelli, in La colonna Traiana e gli artisti francesi... (catal.), Roma 1988, pp. 148 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, pp. 96 s. ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] , più evidenti si fanno gli influssi di Raffaello giovane; in particolare nell'impianto compositivo, derivato dalla Pala Colonna dell'urbinate (New York, Metropolitan Museum), e nella figura di s. Caterina d'Alessandria, esemplificata sulla Vergine ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...