AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] e Federico del Balzo nel sec. XV e La moglie esemplare, nella Strenna La Sirena, Napoli 1845-46. Cfr. inoltre A. Broccoli, Di V. Colonna e dei due G. di Tarsia, Napoli 1884, p. 26; Le Rime del Cariteo,a cura di E. Percopo, Napoli 1892, pp. CCXXXIV ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] antiche richieste del C., lo chiamava a ricoprire la prestigiosa carica di viceré di Sicilia. Dal suo matrimonio con Porzia Colonna ebbe tre figli maschi, che gli premorirono.
Fonti e Bibl.: Lodi di dame napol. del secolo XVI dall'"Amor prigioniero ...
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Ricciotti, Nicola
Patriota (Frosinone 1797 - Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Arruolatosi nell’esercito napoletano comandato da Gugliemo Pepe durante la rivoluzione del 1820, dopo la restaurazione [...] XVI, andò in esilio in Corsica, dove conobbe Mazzini. Di lì si recò ad Ancona, che era insorta, e vi comandò la colonna mobile dei volontari. Tornato in Francia dopo la sconfitta del moto, si affiliò alla Giovine Italia e nel 1835 si recò in Spagna ...
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Signore di Carpi (n. 1475 - m. Parigi 1550). Per le discordie familiari che condussero il cugino Giberto alla vendita (1500) della sua parte di Carpi al duca Ercole d'Este, dovette impegnarsi, per ricuperarla, [...] Massimiliano imperatore (1510-12), insieme con Meldola e Sarsina e il governo di Bertinoro in Romagna. Occupata Carpi da Prospero Colonna in nome di Carlo V, che la diede agli Estensi (1527), passò al servizio di Francesco I, di cui fu ambasciatore ...
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Erudito (Verona 1530 - Palermo 1568). Agostiniano, si dette in Roma, giovanissimo, a indagini sull'antichità romana, acquistando grande fama. Pio IV lo nominò revisore alla Biblioteca Vaticana. Fra le [...] (incompiute), una silloge di epigrafi, ecc. Le sue schede manoscritte, preziose fonti sui monumenti medievali romani e notevoli testimonianze sul suo metodo critico, si conservano nella Bibl. Vaticana. Fu ritratto da Tiziano (Roma, gall. Colonna). ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] contro il re e il duca di Fondi e di tale impegno, sottoscritto nell'aprile 1464, si rese garante il cugino Antonio Colonna, prefetto di Roma. Finalmente libero il C. riebbe San Felice e i feudi di Macchia e Monteroduni, già confiscati al padre, ma ...
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Comune della prov. di Roma (47,1 km2 con 19.251 ab. nel 2008, detti Prenestini). Sorge a 450 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Prenestini avanzato verso la campagna romana. Tradizionale l’artigianato del [...] VIII nel 1297, risorse dalle rovine nel 1306 con il favore di Clemente V e nei decenni successivi costituì nuovamente un baluardo dei Colonna nella loro lotta contro Cola di Rienzo e durante l’esilio dei papi ad Avignone. Tornata la curia a Roma, la ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] ai primi del 1362, il C. riprese il suo sforzo di pace, stipulando accordi con i Caetani conti palatini (1365), con i Colonna (1367) e congli abitanti del castello di Sora, che il 29 ag. 1368 nominarono i loro procuratori incaricati di trattare con i ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] suo numeroso seguito, più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a Roma, nel palazzo Piombino a piazza Colonna, dove rimase per circa due anni. Agli inizi del 1712 chiese e ottenne di essere dispensato dall'incarico di ambasciatore ...
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DELLA STUFA, Prinzivalle
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 ag. 1484 da Luigi di Angelo e Guglielmina di Prinzivalle Schiantesi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche e [...] del D. e, contemporaneamente, l'ingresso in città di un pugno di uomini armati, di provata fiducia, al comando di Marcantonio Colonna.
Tornato a Firenze alla fine del dicembre 1510 per mettere in atto tale progetto, il D. si recò per prima cosa alla ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...