VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] e un santo vescovo (forse Maurelio), colorite in bianco e oro "ad modum figurarum marmorearum", da porre entro edicole alla colonna della Madonna nella cattedrale di Ferrara (Frati, 1911, p. 443).La scritta "Vitalis fecit hoc opus MCCCXLV", ora in ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] (413 e ss.).
La chiesa di S. Giovanni di Stoudion (471) è la sola pre-giustinianea che rimanga: basilica a colonnati, coperta a tetto e con matronei. Le fondazioni di due altre basiliche (del Serraglio e di Chalcopratia) dimostrano la diffusione del ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] particolari alla Gallia, così pure la rappresentazione dei Pianeti, che occupano spesso il campo mediano del monumento (v. colonna: colonne di Giove e dei giganti).
B) Scultura funeraria: le province gallo-romane sono state tranquille e prospere sino ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] e l'i. si trova su di un altare. In epoca assira (IX-VIII sec. a. C.) la forma dell'i. non cambia, però la colonna, di sezione rotonda, si fa più alta, un metro circa; nella parte superiore ha delle modanature a tòroi, su cui poggia la tazza. Un ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Muziano e Lorenzo De Rosolis, miniatore romano, alla realizzazione di una serie di incisioni su rame raffiguranti i rilievi della colonna Traiana (Grigioni, p. 90): il lavoro confluì in un volume pubblicato nel 1576 in due diverse edizioni, l'una per ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] sagrato della chiesa (Filippi, p. 477).
G. "fecit et sculpsit suis expensis" il manufatto che si compone di un rocchio di colonna scanalato e di un fusto di marmo rosso di spoglio romano, di un basso capitello corinzio e di una sorta di tabernacolo a ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] 1891, V, pp. 428 s.; P. De Grazia, Antonio B. scultore,con un'appendice su Michele e Vincenzo B., Potenza 1897; F. Colonna di Stigliano, Il borgo di Chiaia, in Napoli nobilissima, XIII (1904), p. 39; G. Ceci, in U. Thieme-C. Becker, Künstlerlexikon ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] Del 1924 è il gruppo scultoreo di destra sul frontone del palazzo dei Beni stabili (già Banca naz. di credito) a piazza Colonna a Roma, raffigurante Illavoro e il risparmio (tuttora esistente, i bozzetti, in coll. priv., sono ripr. in E. D., 1986, p ...
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Vedi CALIMNO dell'anno: 1959 - 1994
CALIMNO (ἡ Κάλυμνος)
E. Lissi
Isola del mar Egeo del gruppo delle Sporadi, fra Lero e Coo.
Il nome, in iscrizioni dell'isola, è Κάλυδνα; nelle iscrizioni dei tributi [...] a pochi passi dall'odierna Koriò, gli avanzi del tempio di Apollo Delio, del quale era ancora conservata una colonna di marmo bianco, monolitica; il tempio, verosimilmente, doveva essere periptero, tetrastilo, eustilo.
C. T. Newton visitò C. nel 1853 ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] ebbe la nomina ad "architetto giovane". Sotto Montferrand prese parte alla costruzione della Colonna di Alessandro (1830-34); per questo lavoro e per il modello della colonna in legno per l'imperatore d'Austria fu premiato dallo zar. Nel 1836 era ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...