Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] si è evoluta una locomozione terrestre in assenza di arti, accompagnata da adattamenti e modificazioni a livello della colonnavertebrale, delle costole, della muscolatura e della pelle. La locomozione è assicurata dalla formazione lungo il corpo di ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] anni fa. Nello stesso periodo, nelle profondità marine l'evoluzione generava i primi Pesci dotati di colonnavertebrale; gli organismi viventi cominciarono a dotarsi di organi sensoriali: vedevano, ascoltavano, annusavano. Probabilmente l'esigenza di ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] l'anteriorizzazione della base cranica, cosicché il foro occipitale si è venuto a trovare in linea con la colonnavertebrale. La conseguente verticalizzazione del tronco, che ha portato a un perfetto bilanciamento della testa sul busto, ha reso ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] trovarsi nella teoria del cranio costituito da vertebre, nell'idea, cioè, che il cranio fosse una continuazione della colonnavertebrale. Owen si spinse oltre e sostenne che l'intero scheletro di ogni classe di vertebrati potesse essere interpretato ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...]
2010 sull’uomo approvata dalla FDA, e messa in pratica dalla Geron Corporation per la cura dei traumi alla colonnavertebrale
La parola
Il termine staminale deriva dal latino stamen (stame). In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può ...
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mioblasto
Cellula muscolare embrionale da cui deriva la fibra muscolare. Ogni muscolo è composto da cellule plurinucleate, le fibre muscolari, lunghe, cilindriche e disposte in parallelo per permettere [...] fasi di sviluppo, ossia in quelle di differenziazione e organizzazione, dagli epimeri derivano i muscoli estensori della colonnavertebrale, dagli ipomeri i muscoli flessori ventrali e laterali. Gli ipomeri a loro volta si differenziano in tre ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] , lamina circolare fibro-cartilaginea fra un corpo vertebrale e l’altro, costituita da una parte da un d. di lamiera situato in cima a un sostegno a colonna e girevole attorno a un asse verticale: indicava via libera se disposto parallelamente ...
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vertebrale
agg. [der. di vertebra]. – Delle vertebre, costituito di vertebre, relativo alle vertebre: colonna v., l’asta ossea risultante dalla sovrapposizione delle singole vertebre; corpo v., la parte anteriore, massiccia, della vertebra,...
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...