Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] . In questo momento, dovette avvenire anche la colonizzazione di Salamina, attribuita dalle fonti ad Egineti. Archaeologie, Berlino 1940, p. 374 ss.; E. Lapalus, Le fronton sculpté en Grèce des origines à la fin du IV siècle, Parigi 1947, p. 158 ss., ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] del tardo sec. 12°, progettato con pianta a croce greca. Lo sviluppo nella progettazione dei castelli seguì largamente quello inglese re d'Inghilterra Edoardo I (1272-1307).La colonizzazione del paese condusse anche alla fondazione di nuove città ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] una popolazione primitiva non greca cui si sovrapposero, in seguito, i Dori di Argo. Presto E. dovette assumere una qualche importanza se ad essa è attribuita, da alcune fonti (Herod., vur, 46; Paus., ii, 29, 5), la colonizzazione dell'isola di Egina ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] delle popolazioni originarie, compensata dalla colonizzazione romana, che peraltro determinò una forte V. Lazarev, Saggi sulla pittura veneziana dei secc. XIII-XIV. La maniera greca e il problema della scuola cretese, Arte veneta 19, 1965, pp. 17- ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] nel 282 a. C. Se tutti i centri della Sicilia greca hanno contribuito alla definizione dell'arte siceliota, G. ha offerto a che ai piedi della collina, già nella prima fase della colonizzazione di G., vi fosse esistito anche un porto. Dagli scavi ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] aree coltivabili attorno ad essa, alla colonizzazione del territorio adiacente (particolarmente nella regione fatto che i nomi degli artigiani trovati nel tempio di Bēl sono tutti greci. Di due artisti, che lasciarono il ricordo della loro opera su un ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] già ben più di mezzo millennio prima della colonizzazione ellenica. Lo strato dell'Età del Ferro le cosiddette fibule italiche a staffa lunga siano in realtà un'invenzione greca, e precisamente italiota e siceliota, è stata di recente accettata in ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] a Cipro ove nell'8oo si era iniziata una colonizzazione fenicia nell'area di Kition. Cipro, che già in alla fine del VII sec. a. C., mentre la neo-cipriota, e la cipro-greca sono un po' posteriori.
(P. Bocci)
Bibl.: G. Perrot - C. Chipiez, ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] del V (1965) Convegno sulla Magna Grecia di Taranto. Monografie e studî: P. Ebner, Delle Persephone sullo statere Velino e del suo incisore, in Riv. Num., 1949, pp. 3 ss.; id., L'errore di Alalia e la colonizzazione di Velia nel responso delfico, in ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] si consolidò grazie a un intenso processo di colonizzazione slavo, fino a trasformarsi in una formazione statale Maria Pokrov ('Difesa e Protezione'), non prevista dalla Chiesa greca, alla quale egli consacrò il monastero di corte presso Bogoljubovo ...
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colonizzazione
coloniżżazióne s. f. [der. di colonizzare, sull’esempio dell’ingl. colonization, fr. colonisation]. – 1. L’attività con cui un popolo colonizza una regione o vi fonda una colonia o riduce un paese a colonia: la c. dell’Italia...
colonizzare
coloniżżare v. tr. [der. di colonia1, sull’esempio dell’ingl. (to) colonize, fr. coloniser]. – 1. Popolare di colonie: i Greci colonizzarono il mezzogiorno d’Italia. 2. a. Ridurre a colonia un territorio, un paese; anche, e più...