Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] force de frappe (1960) compensò la perdita delle colonie; l’ancoraggio alla politica atlantica fu temperato dal riconoscimento e un grande numero di romanzi d’avventura e d’amore. Il Roman de Renart, composto fra il 1174 e il 1205, occupa un posto ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] dal 1421 al 1436 la signoria viscontea; intanto G. perse le colonie, abbandonate a sé stesse, e la vittoria di Ponza (1435) nera) come le case Doria in piazza S. Matteo o la chiesa romanico-gotica dello stesso tipo; le chiese di S. Donato (12°-13° ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] in poi la propria autonomia amministrativa (conferimento dei diritti di municipium, 49 a.C.) e, per non avervi i Romani dedotto le loro colonie, fu in grado di mantenere meglio la sua compagine etnica, gli usi e i costumi. In età augustea era già ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] Arverni e gli Allobrogi, sconfitti alla confluenza dell’Isère con il Rodano (121 a.C.). Nel 118 fu fondata la coloniaromana di Narbo Martius (Narbona), e fin da allora fu organizzata la provincia della G. Narbonese, o Transalpina.
La penetrazione ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] Perugia, Arezzo, Cortona subirono paci onerose. Nella prima metà del 3° sec. i Romani assoggettarono tutta l’Etruria (per ultima Volsini nel 264). Furono fondate varie colonie, ma iniziò un periodo di decadenza per il prevalere dei latifondi e del ...
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(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] , sempre nella forma limitata dello ius XII coloniarum), trasformato nel pieno diritto di cittadinanza romana da Cesare nel 49 a.C. Il diritto fittizio di colonia latina fu concesso nelle province da Cesare e da vari imperatori, finché l’editto di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di meglio affrontare il tema della cultura dell'Oriente di età romana e quella dell'ellenizzazione del settore nord-occidentale della penisola anatolica di rapporti tra la Grecia e le prime colonie della Sicilia e dell'Italia meridionale. Per la ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di meglio affrontare il tema della cultura dell'Oriente di età romana e quella dell'ellenizzazione del settore nord-occidentale della penisola anatolica di rapporti tra la Grecia e le prime colonie della Sicilia e dell'Italia meridionale. Per la ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] ad Egina, assai attiva nei traffici sul mare come le colonie focee e calcidesi in Occidente, vennero emesse abbondanti serie frazionarie '80%. Nel corso del II sec. a.C. la moneta romana si impose in Italia e in Sicilia, mentre in altre aree ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 48 koinikes di 1,07 l. L'ekteus sarebbe poi stato usato in età romana con il nome di modius. Il fatto che a partire dal III sec. a Eraclea conosciamo particolari misure di lunghezza in uso nelle colonie greche d'Occidente: l'unità fondamentale è lo ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...