COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] 1953 confermarono da una parte il ruolo di Colombo nelle istituzioni romane e dall’altro il consolidamento della sua leadership sul piano finanziari e assistenziali tra alcuni paesi africani, ex colonie di Stati europei, e la Comunità europea; ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] monarchia "amplissima et molto estesa"; ma nelle colonie americane gli indigeni muoiono per il "mal 31;G. Gullino, L'opera del... Carafa per il ritorno dei gesuiti..., in Studi romani, XXIV (1976), pp. 164, 170 n. 10, 173; Catalogo Bolaffi della ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] perdita di Trieste, Pola, Tenda, Briga e delle colonie, giudicò queste clausole animate da «spirito vendicativo», ingiuste le visse con fastidio.
In occasione delle elezioni amministrative romane del 1952, venne invitato, su pressioni del Vaticano, ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] attività artistica a causa della guerra con le colonie nordamericane e, dopo un breve soggiorno in Olanda e 15 ag. 1785; 28 apr. 1786; 15 marzo e 30 luglio 1787; Antologia romana, genn. 1788, pp. 221-223; Giornale delle Belle Arti…(Roma), 10 dic. 1787 ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] in maniera più attiva alla vita dell’Associazione radicale romana, alla quale si era iscritto nell’estate del 1904 prima esperienza di ministro, alla guida del dicastero delle Colonie nel secondo gabinetto Nitti. Nel frattempo, il 16 novembre ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] per esempio, dalla mancata menzione d'ogni suo scritto nella Storia dei Romani di G. De Sanctis e dal troppo misero cenno ostile nella costantemente, col milieu "greco" d'Italia, tanto le colonie di Magna Grecia quanto la grecità etrusca e adriatica. ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] nel possedimento delle Isole italiane dell'Egeo, in Rivista delle Colonie italiane, VII (1933), 1-2, passim; F. scultore P. E. Astorri e il cardinale Merry del Val, in Strenna dei romanisti, XXXIX (1968), pp. 113-119; S. Ortolani, S. Croce in ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , Roma 1877; L'arbitrato pubblico in relazione con il privato presso i Romani, ibid. 1893; Le colonie dei Romani, Spoleto 1897) non fu, tuttavia, raccolto dalla sua scuola. Dopo il D., infatti, gli studi giuridici andarono organizzandosi in maniera ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] arti del Lazio (ritratto del Duce in bronzo); Mostra delle colonie estive (1937: Balilla armato, grande statua in gesso).
originalità.
Nel 1939, in occasione della III Quadriennale romana, questo confronto si estese ad altri modelli: il bassorilievo ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] dell'accademia si traduceva nella moltiplicazione delle sue "colonie" (ne vennero "dedotte" quaranta nel solo periodo di S. Maria in Cosmedin, coltivò una ricerca sulla storia delle chiese romane (la stessa S. Maria in Cosmedin, S. Giovanni a Porta ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...