ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] , portarono i limiti del loro stato fino alle frontiere romane.
L'uso di un termine topografico così ristretto per un grande diffusione della cultura ellenistica ovunque. Le grandi colonie seleucidi e le corti diventano centri di elaborazione di ...
Leggi Tutto
Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] ricostruita dopo circa cinquanta anni da un suo figlio o nipote. Si pensa che essa potesse contenere il Tabularium della coloniaromana. Il lato meridionale della piazza è interamente occupato da un grande portico, che è da considerare la più grande ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] conquista territoriale devono assoggettare l’Etiopia alla civiltà romana, la quale dominerà ivi ospite gradita ed (1997), 41, pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, ...
Leggi Tutto
GEORGIA, Civiltà della (ν. vol. III, p. 833)
M. A. Lala Comneno
Le civiltà della G. si sono sviluppate in un territorio, delimitato a NE dalla catena del Grande Caucaso, a S dai rilievi dell'Armenia [...] tributario dell'impero achemenide.
A quest'epoca risalgono le colonie ioniche della costa e l'inizio di una durevole influenza del III sec., e, soprattutto, Gonio, l'antica Apsar, fortezza romana del I-II sec., poi ricostruita nel IV-VI, non lontano ...
Leggi Tutto
TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] però, se non tramite le botteghe e i mercati delle colonie elleniche situate lungo le tre coste tracie (Egeo, Propontide, 48 d.C. (anno in cui la Tracia diviene provincia romana), emettono monete per il mercato interno tracio che presentano una ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] più antica di quella sinora rinvenuta a Cuma, e nelle altre colonie elleniche d'Italia e di Sicilia. (Che l'isola e la . 125 Peter), che l'isola portò da allora abitualmente.
In età romana I. non ebbe più alcuna importanza. Nell'isola, pur così ricca ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] Appare anche come fondatore di nuove città e colonie e grande importanza nella vita greca hanno avuto arco nella sinistra ed un cerbiatto nella destra, è riprodotto su monete romane ed in statuette di bronzo (Londra, Napoli). Dello stesso scultore era ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] dei Galati quasi personaggi del mito; solo nelle vaste composizioni romane del rilievo storico i b. appaiono in tutta la loro addirittura essere un artista dell'Asia Minore, le cui colonie greche intrattennero rapporti con l'Egitto.
Il naso camuso ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] dei Taurisci, alleati dei Norici, nell’attuale Slovenia) e sul Magdalensberg (non lontano da Klagenfurt) si installarono colonie di ricchi mercanti romani. Attorno al 58 a.C. il regno respinge con le sue forze un’invasione di Galli Boi; durante ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] e di ambienti cultuali.
Riguardo a Ivrea, si nota come la planimetria della città romana si adegui al pendio del terreno che scende verso la Dora. Le altre colonie più antiche sorsero a sud del Po; dopo Tortona (Dertona; 143 a.C.) si attribuiscono ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...