Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] l'Air, avente Agadez come centro principale, e infine la via romana che collegava il Fezzan al Ciad, passando per Bilma e il . d.C. Questo commercio favorì la creazione di colonie africane in Arabia meridionale e sulla costa occidentale dell' ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] collocate su colline, le regole riguardanti il pomerium e il sulcus primigenius paiono secondarie e connesse con le colonie etrusche e romane in pianura. Inoltre Dionigi di Alicarnasso (i, 88) in contrasto a Plutarco (Romulus, ii) racconta del solco ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] modelli che si definiscono attraverso gli impianti urbani che formano la struttura portante della maglia insediativa romana, e cioè le colonie nel doppio aspetto istituzionale di nuclei di cittadini dislocati fuori dell'Urbe (coloniae optimo iure) e ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] , soprattutto se a basse profondità, sono colonizzate da colonie algali che in genere non provocano alterazioni profonde. l 10 cm. Un caso famoso è quello delle colonne romane soggette a fenomeni di bradisismo presso Pozzuoli: in certi periodi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] ’Etruria. Aleria fu più tardi rifondata, con il nome di Colonia Veneria Pacensis Tertianorum Aleria, da veterani inviati da Cesare e da Augusto. L’impianto urbano di età romana, anche a causa degli scoscendimenti del terreno, ebbe un assetto alquanto ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] Nella S. centro-meridionale, la conoscenza del rapporto tra le colonie di Gela e di Agrigento e l'hinterland indigeno si è p. 29 ss.; E. De Miro, Architettura civile in Agrigento ellenistico-romana e rapporti con l'Anatolia, ibid., III, 1988, p. 63 ss ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] diverse per lingua, tradizioni e credenze religiose. In sintesi si può ritenere che i
romani, nel loro immenso impero, ovunque trovarono delle colonie ebraiche che godevano di particolari privilegi, si adoperarono a conservare e a tutelare questi ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] alla catena: al loro posto c'erano i coloni. I coloni erano contadini liberi, cioè non schiavi, ma costretti più famosi sono quelli di Pompei e di Ercolano, due città romane che sono rimaste sepolte sotto un'eruzione del vulcano Vesuvio. Sono ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] delfico, e specialmente nelle fondazioni di colonie, nelle purificazioni, nelle istituzioni di culti a. C.,restaurato da Eumene II nel 159 a. C. e poi ancora in epoca romana. La cavea, iscritta in un quadrato di m 50 circa di lato, ha 35 gradini ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] -forts), sia per quanto riguarda i resti d'età romana (ad esempio valli di Adriano e di Antonino, castra porti d'Italia, Parte I, Gli scali fenicio-punici, Parte II, I Porti delle colonie greche, in L'Universo, Rivista I.G.M., n. 2, marzo-aprile 1965 ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...