Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] , dove vi era una fortissima presenza militare, e della Pannonia, dove la maggior parte dei b. proviene dalle ville dei coloniromani.
Il peso delle tradizioni religiose in Egitto e in Siria, così come nella Tracia, è la ragione principale della ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] Tolomeo, non ce ne sono stati né fra i Greci né fra i Romani. Del I sec. d.C. possediamo una Chorographia, scritta sotto forma con cui parlare greco, sia che fossero dei membri di una colonia greco-siriaca di commercianti, come ce n'erano molte in ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] V al III sec. la prosecuzione della vita in età punica e romana.
Il nuraghe Arrubiu di Orroli (Nuoro) deve il suo nome, come è stata individuata quella che sino a ora è la più antica colonia fenicia in S. a Sulcis (Sant'Antioco-Cagliari), dove è stato ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] e queste non persero mai di vista le fiorenti loro colonie, così che spesso le une e le altre si , Stefan, Martianus Capella and the cosmic system of the Etruscans, “The Journal of Roman studies”, 36, 1946, p. 104 e segg.
– 1950: Weinstock, Stefan, C ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] ed economia, oltre che la chiave per l'espansione di Roma nel Nord.
Dopo la fondazione della colonia di Rimini, i Romani cominciarono a commerciare con la pianura padana, servendosi soprattutto del Po per la penetrazione nella regione che fu ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] penisola correvano il rischio di ridursi a semplici colonie, secondo il destino antico e moderno della Corsica Vescovi e diocesi in Italia, cit.
15 A. Lauro, La Curia romana e la residenza dei vescovi, in La società religiosa nell’età moderna, Napoli ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] (§§ 12-23), M. li conferma narrando la condotta dei Romani in Grecia, riportata punto per punto alle quattro prescrizioni valide per una repubblica conquistatrice: «e’ mandorno le colonie, intrattennono e’ meno potenti sanza crescere loro potenza ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] poi la Grande Pianura centro-europea vengono popolate da coloni in possesso del bagaglio completo dell'economia agro- buona parte dell'Europa temperata in coincidenza con le conquiste romane, nell'Europa "barbarica" dall'età carolingia in poi), l ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] influsso greco fu mutuato per rinnovare tradizioni locali, come quelle che Tertulliano attribuisce ai Romani dell’età di Numa; la fondazione di culti da parte dei coloni invogliò i Campani a definire i propri, indigeni. Si definirono aree di santuari ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] . Nell’89 a.C. dopo la guerra sociale fu istituito il municipium, che inglobò poco tempo dopo la coloniaromana.
I coloni spartani si stabilirono sulla penisola e sull’area adiacente all’istmo. I primi corredi tombali rinvenuti con materiali greci ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...