VULCANO (Volcānus, Volchanus, Volkanus)
Luisa Banti
Antico dio romano, poi identificato con il dio greco Efesto, di cui prese il carattere e gli attributi; tuttavia la sua natura originaria può in parte [...] terrestri e con i vulcani o nel territorio delle colonie greche, come alla solfatara di Pozzuoli, o in v. vulcanalie), che si celebravano il 23 agosto, sono tra le più antiche feste romane; e la più antica sede del culto di V. a Roma, il Vulcanale, ...
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NOVI PAZAR (A. T., 77-78)
Clarice EMILIANI
Oscar RANDI
PAZAR Città della Serbia meridionale (Iugoslavia), nel banato della Zeta, già capoluogo dell'omonimo sangiaccato (v. sotto); sorge a 544 m. s. [...] di Novi Pazar esiste ancora una cupola ottagonale, avanzo di terme romane o di un tempio pagano, che i Serbi, al tempo nell'avanzata e poi nella ritirata, per cui la vecchia colonia ragusea abbandonò il paese. Nel 1788, i Turchi devastarono i ...
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Nacque circa il 362 a. C. da Neottolemo I re d'Epiro della casa reale dei Molossi. Una sorella di lui alquanto più anziana, Olimpiade, sposò nel 357 circa Filippo II re di Macedonia, e fu madre di Alessandro [...] è ragione per dubitarne, che egli avesse stretto alleanza coi Romani, i quali avevano poco prima vinto la cosiddetta prima guerra Greci d'Italia, fu grave d'effetti nella storia delle colonie italiote.
Fonti principali sono Giustino, XII, 2; Livio, ...
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. La provincia romana di Dacia, costituita subito dopo la definitiva sconfitta e la morte di Decebalo non ebbe confini definiti da un trattato, ché il regno daco fu considerato del tutto estinto. La determinazione [...] , molto duri combattimenti. E le incursioni si ripeterono tanto ostinatamente, che Aureliano evacuò la provincia, trasportando truppe e coloniromani a sud del Danubio, in una zona tra le due Mesie che chiamò Dacia ripensis con capoluogo a Serdica ...
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NEPI (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Pietro ROMANELLI
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Cittadina del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata a 225 m. di altezza, in forte posizione, su una stretta [...] d'allora alla lega latina. Pochi anni dopo, tentando i Falisci e i Tarquiniensi di contrastarne il possesso, i Romani ordinarono la città a colonia di diritto latino: ciò avvenne nel 383 secondo Livio, nel 380 secondo Velleio. Nel 209 a. C., durante ...
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(lat. bisellium) - Come suona la voce, e come dice Varrone (De ling. lat,, V, 128), era un sedile largo tanto da offrire il posto a due persone. Di tali sedili dovettero esserci esemplari molto semplici, [...] sedile doppio testé ricordato siano stati molti bisellî usati nelle case romane.
Bisellio era altresì il sedile doppio, di forma ben determinata, di cui nelle colonie e nei municipî romanì si concedeva l'uso negli spettacoli a taluni benemeriti della ...
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Oppido del Sannio sulla via Appia; di esso l'Itinerario Gerosolimitano (610) distingue espressamente la civitas e la mansio Caudiis dando la distanza d'un miglio da Benevento. La città sannitica portava [...] un trattato di pace nel quale venivano abbandonate ai Sanniti le colonie di Luceria e di Fregelle. L'esercito dovette passare sotto il di riceverlo. Il disastro sarebbe stato subito vendicato dai Romani agli ordini di Q. Publio Filone e L. Papirio ...
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Antica città apula, di cui restano scarse vestigia e il nome nella masseria Arpi, sulla destra del torrente Celone, a otto chilometri a NE. di Foggia. La sua importanza e grandezza era dimostrata ancora [...] fu pagata con la perdita del territorio sul mare, sul quale nel 194 a. C. i Romani condussero la colonia di Siponto. Dopo di allora la città decadde sino a divenire una borgata senza importanza nell'età irnperiale.
Bibl.: Th. Mommsen, Corp. Inscr ...
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Città del Belgio, capoluogo di circondario nella Fiandra Occidentale, a 4 km. dalla frontiera francese, sul fiume Lys, navigabile. Ha 38.433 ab. (calcolo del gennaio 1929). È sede di tribunale e di Camera [...] ) racchiudono oggi il museo archeologico (collezioni preistoriche, romane e medievali; mobili, ricami e tessuti; una delle stoffe di cotone, favorita dagli sbocchi assicurati dalle colonie delle Indie Olandesi.
Bibl.: Oltre quella citata alla voce ...
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AMSTERDAM (III, p. 46).
Istituti culturali. - Amsterdam vanta il maggior museo dell'Olanda, il Rijksmuseum (Museo dello stato), che nelle sue 300 sale contiene tra altro una delle principali pinacoteche [...] Allard Pierson, comunale, con antichità egiziane, greche e romane: in esso soprattutto notevoli una collezione di vasi e ; quella dell'Istituto coloniale, assai notevole, ha 30.000 volumi su soggetti che si riferiscono alle colonie olandesi. ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...