La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] gladiatori trovarono resistenza da parte del pubblico colto: punto d'irradiazione per la diffusione della lotta fu Corinto, coloniaromana di Cesare, unica città greca ove esistono rovine di un anfiteatro romano. Gli uomini colti e molti letterati ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] loro capi. Ma bisogna anche segnalare l'azione delle colonie dei mercanti orientali confusi sotto il nome di siriaci -83; id., L'art en France. Des invasions barbares à l'époque romane, Parigi 1930; A. Odobesco, Le trésor de Pétrossa, Parigi 1900; I ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] fortificati, da cui si svilupparono le città, loro colonie. Ma fu dopo la conquista cartaginese che Cagliari diventò 'inviavano a Roma. Presto vi si costituì un nucleo di cittadini romani, accanto al nucleo di cittadini di origine e di lungua punica, ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] vedere nel suo nome (etr. spur "città") una primitiva pertinenza agli Etruschi. Dovette venire in potere dei Romani nella III guerra sannitica. Una colonia di diritto latino vi fu dedotta dai Romani nel 241 a. C. e si ritiene che fosse tra le 12 ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] legittimamente nei limiti della legge Sempronia;
"2. i terreni divisi e assegnati dai triumviri a cittadini romani che andarono a formare colonie di nuova creazione;
"3. i terreni divisi e assegnati dai triumviri a cittadini che vennero inviati ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] il suo nome.
La cattedrale appare oggi nel suo aspetto romanico. La sua parte più antica è forse la cripta che peraltro di riflesso i benefici della civiltà ellenica irradiata dalle colonie greche della Dalmazia meridionale. Anzi alla fondazione di ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] eretti in tribù o compresi nel territorio di tribù preesistenti soltanto quelli sui quali si fondavano colonie di cittadini romani o si effettuavano assegnazioni viritane, ad esclusione dunque dell'ager publicus nonchè del territorio lasciato alle ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] più largamente dall'età di Marco Aurelio; a ogni irruzione barbarica, a ogni vittoria romana, è seguito lo stabilirsi di prigionieri di guerra o di coloni (dediticii, laeti) nelle terre dell'Impero; anche più pericolosamente, si sono ricevuti gruppi ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] Amilcare di tenere a bada con buone parole una prima ambasceria romana (231). Ma, tenuta desta la gelosia di Roma probabilmente dai Massalioti che cominciavano a temere per le proprie colonie a settentrione dell'Ebro e per i proprî commerci in Spagna ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] con la madrepatria, aprì i porti alle nazioni straniere, invitò le colonie che non l'avessero ancora a darsi una costituzione autonoma, e, e di Vulci, e cipriote, vasi greci, sculture romane, monete e medaglie. Il Pennsylvania Museum si adorna di ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...