Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e dell’Albania, e nel frattempo ingaggiarono navi greche per il trasporto dei tabacchi. Le navi contrabbandiere in molti paesi stranieri. Oggi la ’ndrangheta ha proprie colonie in paesi europei ed extraeuropei come Francia, Germania, Belgio, ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] Efsf, che doveva proteggere gli altri paesi del sud dal contagio greco e l’euro da un colpo fatale, e poi dall’accordo maggio 1974. Il 27 luglio si concede l’indipendenza alle colonie; il 10 settembre Spínola si appella ai settori moderati della ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] a quella di San Nicolò, perché anche i Dalmati, come i Greci, gravitavano tra San Marco e Castello, a ridosso della Riva che cui si concentravano addetti alle vittuarie (12).
Per le colonie d'origine levantina, via via ingrossate dai profughi delle ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] lungo tre direttrici parallele per opera degli Assiri, dei Persiani e dei Greci.
Il 1200 a.C. segna l'inizio dell'età del Ferro , impiegandole principalmente per mantenere il controllo delle colonie d'oltremare; essa spese così poco per la ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] .
Il concetto di Stato nel pensiero antico
Nel pensiero greco il problema dello S. si presenta innanzitutto come problema una comunità di lavoro. Hegel indica nella fondazione delle colonie un rimedio a questo inconveniente (che è un inconveniente ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] S. Giovanni di Caloveto (Rossano). Documenti inediti, Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata, n.s., 34, 1980, pp. 37-62; Mili, AC 10, 1922, pp. 14-17; F. Piazza, Le colonie e i dialetti lombardo-siculi, Catania 1922; S. Bottari, Nota sul ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] moderna, vedeva tutto il passato preclassico in funzione del mondo greco e romano, quando negazione di quel mondo in negativo, a lunga distanza, stimolato e gestito anche tramite colonie della stessa Mesopotamia meridionale, secondo un modello che ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] entità a sé stante, è uno dei più grandi contributi della cultura greca; nacque proprio nel V sec., o al più tardi all’inizio del e la sua colonia Corcira (Corfù), l’astronomia o la musica erano intese come colonie che mantenevano ancora legami ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] , a Kültepe, l'antica Kanesh, una delle colonie commerciali assire, fu utilizzato un calendario paleoassiro che è certa grazie alle numerose fonti posteriori iraniche, arabe e greche. Gli epagomeni traggono la loro denominazione di epatta gāθica ( ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] 34). Ben accolti dal governo spagnolo e dalla Chiesa romana, che consentì loro la pratica del rito greco, gli Albanesi costituirono particolari colonie, in prevalenza di contadini e soldati, con propri ‘capitoli’ e regolamenti. La discontinuità degli ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...