La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] (Metaponto) similitudini sorprendenti che implicano l’esistenza di contatti tra l’Argolide e le coloniegreche d’Occidente.
La fine del VII sec. a.C. è archeologicamente più oscura, tuttavia vi si distinguono i primi elementi di una topografia urbana ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] del medagliere napoletano. Per la monetazione antica di particolare pregio è la ricca serie delle monete delle coloniegreche dell'Italia meridionale, delle città italiche oltre ai numerosi ripostigli dell'età repubblicana e imperiale; tra i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Presenze divine nel mondo: il culto in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il politeismo dei Greci concepisce il [...] di frontiera, ma anche di luogo di contatto e di scambio con città o popolazioni limitrofe, come avviene nel caso di numerose coloniegreche. Grazie ai culti che vi si svolgono, siano essi dedicati a dèi, eroi o defunti, i santuari sono luoghi di ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] scitico locale. Dalla seconda metà del VI sec. a. C., quando sulle rive settentrionali del Mar Nero sorgono coloniegreche, l'influenza greca sull'arte S. diviene sempre più sensibile.
Nello stesso tempo che sul litorale del Mar Nero, l'arte s ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. V, p. 829 e s 1970, p. 571)
E. Greco
A. Pontrandolfo
Nel 1972 è iniziata, con saggi di scavo, l'esplorazione del foro, organizzata poi in [...] di Paestum antica e del suo territorio, Napoli 1986; AA.VV., Paestum (Città e territorio nelle coloniegreche d'Occidente, I), Taranto 1987; E. Greco, D. Theodorescu, in AnnAStorAnt, IX, 1987, p. 217 ss.; M. Cipriani, 5. Nicola di Albanella, Roma ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] culto del santuario di periodo storico e la loro lingua fu usata in periodo storico come lingua cultuale. Le prime tracce di colonigreci si datano sull’isola intorno al 700 a.C.; le fonti antiche sostengono che essi fossero originari di Samo, ma si ...
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La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] e il suo motore propulsivo, spesso distruttivo, Siracusa legò a sé le sorti di tutte le altre coloniegreche e di gran parte dell’Isola. Una città che, grazie al suo porto, anzi doppio porto, il più scenografico della Sicilia, poteva vedere l’alba ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] interne segnate dal Basento, dall’Agri e dal Sinni, in cui le comunità indigene instaurano rapporti di scambio con le coloniegreche dello Ionio, in fase di ascesa (si tenga conto della ricchezza proverbiale attribuita a Sibari, ma anche di quella ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] domestico e a decorazione semplice. Questo stile sembra essersi prodotto sia in Andalusia − che fu la prima meta dei colonigreci in Ispagna − sia nello hinterland di Massalia nella Francia meridionale, arrivando ben presto in Catalogna e nella Bassa ...
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TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] sovrano al potere o del fondatore della dinastia. Le monete reali odrisie si pongono in relazione con le coloniegreche costiere con una certa autorevolezza negli scambi commerciali e negli assetti militari e politici.
L'annessione della Tracia al ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...