Scrittore iraniano (n. 1923 - m. 1969). Fortemente impegnato in un primo momento, abbandonò poi la politica attiva per dedicarsi sempre più a una multiforme attività di traduttore, saggista, e soprattutto [...] del suo paese: fondamentale al riguardo è la raccolta di saggi Gharb-zadegī ("Occidentosi", 1963) nella polemica contro il colonialismo culturale proveniente dall'Occidente. Postumo (1971) è stato pubblicato il volume Panǧ Dāstān ("Cinque storie"). ...
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Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] nel 1962 ed eletto nello stesso anno presidente del MPLA, guidò la lotta armata, prima (1962-74) contro il colonialismo portoghese, poi (1974-76) contro le organizzazioni del Frente nacional de libertação de Angola (FNLA) e dell'União nacional ...
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Scrittrice italiana (n. Roma 1974). Laureata in Letterature straniere presso La Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Roma Tre. Di origini somale, esperta [...] (2016), La linea del colore (2020), nel 2021, l'antologia Africana e Figli dello stesso cielo. Il razzismo e il colonialismo raccontato ai ragazzi, e Cassandra a Mogadiscio (2023). La scrittrice ha curato nel 2024, in collaborazione con C. Piaggio, l ...
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Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] aderito al Partito comunista italiano e partecipato alla Resistenza e, più tardi, alla lotta di liberazione dal colonialismo della Guinea-Bissau, di cui testimonia il lungometraggio Labanta Negro, 1966) ed esponente dallo stile personalissimo del ...
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Scrittore portoghese (n. Lisbona 1942). Unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi scrittori del Portogallo contemporaneo, la sua formazione da psichiatra ha influenzato moltissimo le metodologie [...] la rilettura del passato è funzionale all'impietosa analisi della contemporaneità. Alla sua esperienza (1971-73) della guerra coloniale in Angola è ispirato il romanzo d'esordio, Memória de elefante (1979), primo volume di una trilogia che include ...
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HACKS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Breslavia il 23 marzo 1928. Seguace di Brecht e suo collaboratore nell'ultimo periodo berlinese, si è dedicato quasi esclusivamente al teatro, [...] inizio di una nuova epoca, marchiata però non come epoca della civiltà scientificamente evoluta bensì come epoca del colonialismo ramificato, ché di fronte al progresso verso cui Colombo si slancia trionfano invece, in stampi potenziati, le forze ...
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Lucarelli, Carlo. − Scrittore italiano (n. Parma 1960). Autore di gialli e di noir, realizza nei suoi romanzi una felice commistione di generi, riservando una particolare attenzione alla ricostruzione [...] , G. De Cataldo e D. De Silva, 2014); il romanzo Albergo Italia (2014), giallo storico ambientato nel periodo del colonialismo italiano; il romanzo-inchiesta PPP. Pasolini, un segreto italiano (2015), sugli ultimi giorni di Pasolini e sugli anni più ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] valori di civiltà del paese. Tali valori furono subito messi alla prova nei cinque anni di servizio prestato nella polizia coloniale inglese di stanza in Birmania, un’esperienza evocata in uno dei primi libri, Giorni in Birmania, del 1934. Tornato in ...
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Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] intorno ad alcuni temi tra loro fittamente collegati, sorretti da una straordinaria vena inventiva: il conflitto con il colonialismo e la sua triste, maligna eredità a livello sociale e individuale; l'imbastardimento e la morte lenta e progressiva ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , o in margine a Livio e ai commentari di Sallustio, i problemi ottocentistici dell'ancien regime, dell'equilibrio, del colonialismo e combattentismo, del passaggio all'una e all'altra fedeltà in era di rivoluzione; lo studio dell'antichità classica ...
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colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...
coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...