Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] nella prima metà degli anni settanta dal manifestarsi della forza politica dei paesi produttori emergenti dal colonialismo. Gli effetti, anche se temporanei sul piano strettamente commerciale, furono ampi. Il movimento ambientalista internazionale ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] consapevolezza della complessa posizione in cui vive lo scrittore bianco, costretto in una situazione in cui coesistono colonialismo, postcolonialismo, neocolonialismo, e in cui la denuncia dell’oppressione non è mai del tutto esente dal rischio ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] poi quello turco; nell'Ottocento il predominio mondiale inglese basato sul dominio degli oceani con il fenomeno del colonialismo e il primato statunitense nel Novecento, soprattutto nella seconda metà del sec., hanno prefigurato ampiamente i processi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] poi quello turco; nell'Ottocento il predominio mondiale inglese basato sul dominio degli oceani con il fenomeno del colonialismo e il primato statunitense nel Novecento, soprattutto nella seconda metà del sec., hanno prefigurato ampiamente i processi ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] è però H. Gerima (n. a Gondar nel 1946), figlio di un intellettuale, drammaturgo e prete ortodosso che combatté contro il colonialismo italiano. Gerima, che ha studiato a Chicago e all'UCLA di Los Angeles, esordì nel 1972 con il super 8 sperimentale ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] , ma alla giustizia che verrebbe una volta di più lesa se, dopo i guai causati ad africani e asiatici dal colonialismo e dallo sviluppo ineguale, aggravassimo ancora i danni loro già arrecati dagli sconvolgimenti climatici. In altri termini, alle ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] per la nascita della Nuova F., il dominio di maggiore estensione all’interno di quello che divenne il primo impero coloniale francese. In nome di Francesco I, i navigatori Giovanni da Verrazzano (1524-28) e Jacques Cartier (1534-41) raggiunsero il ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] si è dovuto misurare con i preparativi per un intervento che per i suoi gusti era opera di forze ‘neo-coloniali’. È stata avviata, in effetti, una sia pur confusa iniziativa, combinando paesi vicini e stati occidentali. L’Organizzazione regionale per ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] madrelingua con un alto grado di omogeneità, dovuto al continuo spostamento e ai contatti delle popolazioni sin dal periodo coloniale, come anche alla non marcata divisione fra classi sociali e a una certa tendenza per la standardizzazione. L'inglese ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] storici imprevedibili: per restare alla terza ondata, per esempio, fra gli anni Settanta e Ottanta la crisi dell’impero coloniale portoghese, la crisi di Cipro tra Grecia e Turchia, la guerra delle Falkland e l’affermarsi della leadership di Gorbačëv ...
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colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...
coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...