La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] romanze differiscono dal latino e ‒ come accade quando la religione, la politica, l'identità nazionale e persino la storia coloniale si incontrano ‒ le questioni storiche a essi legate si somigliano. La grammatica del XX sec. è inoltre profondamente ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] del proprio paradigma con l'ecologia, la genetica e la teoria dell'evoluzione, centrata sulle specie sociali, dal colonialismo dei microrganismi ai Primati superiori. Una sola è la conseguenza: l'acuirsi del problema tuttora aperto della corporeità ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] delle terre vacanti si svolse secondo i canoni dell’argomentazione di filosofia morale. Al contrario l’ultima fase del colonialismo europeo, nel 19° sec., coincide con l’affermazione del positivismo giuridico, grazie al quale ci si poteva limitare a ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] . I movimenti per la pace, che hanno svolto un ruolo così importante nei paesi occidentali impegnati in conflitti di tipo coloniale, come la Francia e gli Stati Uniti, hanno fatto appello costantemente a una dichiarazione dei diritti dell'uomo e a ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] quasi morente per un'infezione contratta in quei climi insalubri e per sempre marcato da disgusto contro le ferocie del colonialismo e la stupidità dell'economicismo fine a sé stesso.
È allora che scopre la Leica, il piccolo apparecchio duttile e ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] fase in Asia Centrale, e l’Impero britannico, intenzionato a difendere a ogni costo ‘la perla’ del suo impero coloniale, l’India. Per consolidare il proprio dominio sul subcontinente e difenderlo dalle mire russe, o da quelle che si consideravano ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sembrò ledere l'uniformità liturgica o che, nelle diocesi lombarde come Monza nel 1576, sembrò divenire lo strumento di un colonialismo milanese contro il quale si ricorreva al papa), o a proposito del quarto concilio provinciale (che la Curia romana ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] . Era già cavaliere di gran croce decorato del gran cordone della Corona d'Italia, il 18 nov. 1923, e gran cordone dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia, il 3 apr. 1925; divenne gran cordone dei Ss. Maurizio e Lazzaro, il 24 giugno 1929, e gran ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] solo "improvvisarli in massa", e coglie l'occasione per condannare sia le "esecuzioni sommarie" del Mezzogiorno, sia il colonialismo francese in Indocina, sia le leggi restrittive alla predicazione del clero, che loro malgrado riconoscono "l'immensa ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , basato sull'esigenza di una reazione morale alla politica di Crispi, era l'opposizione al suo triplicismo, al colonialismo, all'accentramento e all'autoritarismo statalista. Caduto Crispi e formatosi il gabinetto di Rudinì, lo J. illustrò ancora ...
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colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...
coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...