Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] e le bonifiche, la magistratura del lavoro, il colonialismo, l’intesa con la Chiesa cattolica sono punti del ma molti nel mondo. E non aggiungiamo altro […] Essendo l’Italia un paese povero di territorio e ricco di uomini, il nostro nazionalismo ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] la guida del governo italiano di F. Crispi, cui lo legarono una stretta amicizia e la condivisione delle principali scelte politiche (il riformismo laico del primo periodo di governo, l'ostilità verso la Francia, il colonialismo, le misure repressive ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] , favorevole all'espansione commerciale, ma contraria, al colonialismo: la guerra d'Africa fu anzi il bersaglio particolare 27 luglio 1922 ad A. Bergamini, direttore del Giornale d'Italia, in cui propugnava per il paese un governo forte presieduto ...
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Sen, Mrinal
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Faridpur (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 14 maggio 1923. È una delle figure più importanti del cinema indiano, insieme [...] (sul quale pubblicò un libro nel 1951) e il Neorealismo italiano. Iniziò quindi a scrivere di cinema per numerosi periodici e degli anni Trenta, che per la vigorosa denuncia del colonialismo britannico fu inizialmente messo al bando dal governo. Il ...
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Bechis, Marco. ‒ Regista e sceneggiatore cinematografico (n. Santiago del Cile 1957), di madre cilena di origine svizzero-francese e padre italiano. È uno dei registi più interessanti del cinema italiano [...] Paese (1977) per motivi politici e si è rifugiato in Italia. Stabilitosi a Milano, ha iniziato a occuparsi di arte, interessandosi che la legano alle vecchie e nuove forme del colonialismo occidentale. Della sua produzione successiva vanno segnalati, ...
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Romano, Ruggiero. – Storico italiano (Fermo 1923 - Parigi 2002). Laureatosi in Filosofia presso l’università di Napoli, nel 1948 si trasferì a Parigi su suggerimento di F. Chabod, del quale aveva frequentato [...] tale istituto, e direttore dal 1957 al 1968 della Maison d'Italie della Cité universitaire di Parigi, in questo periodo maturò quell'interesse per concetto di dominazione che dall’ambito del colonialismo spagnolo ha trovato applicazione anche in ...
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Filosofo italiano, studioso dei processi cognitivi (n. Milano 1961). Laureato in Filosofia del linguaggio all’Università degli Studi di Milano con A. Bonomi, nel 1991 sotto la sua direzione ha conseguito [...] di racconti filosofici Il caso Wassermann e altri incidenti metafisici (2006), Prima lezione di filosofia (2011), Contro il colonialismo digitale. Istruzioni per continuare a leggere (2013), La lezione del freddo (2017) e Oceano. Una navigazione ...
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Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] , 1981). Regista militante (aveva precocemente aderito al Partito comunista italiano e partecipato alla Resistenza e, più tardi, alla lotta di liberazione dal colonialismo della Guinea-Bissau, di cui testimonia il lungometraggio Labanta Negro ...
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Calchi Novati, Gian Paolo. – Storico italiano (Vimercate 1935 – Roma 2017). Laureato in giurisprudenza, tra i maggiori esperti di colonialismo e decolonizzazione in Africa e Medio Oriente, ha insegnato [...] , ha collaborato con il Center on African Studies di Boston, ed è stato tra i fondatori dell’Istituto per le relazioni fra l’Italia e i Paesi dell’Africa, America Latina e Medio Oriente (Ipalmo), che ha diretto dal 1971 al 1987. Dal 1969 al 1988 ha ...
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Giurista (Bronte 1855 - Messina 1887). Vivace esponente del "socialismo giuridico" italiano, si fece sostenitore di nuovi metodi nello studio del diritto civile (Lo studio del diritto civile negli Stati [...] sociali, 1884). Di notevole interesse La questione del divorzio in Italia (nella raccolta post. Studi di dottrina e giurisprudenza civile, e la conquista e avversario di ogni forma di colonialismo e imperialismo; ma nel 1914 abbracciò la causa dell ...
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colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...