CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] differenza di quanto sostenevano le correnti favorevoli alla politica coloniale delle potenze europee. Ai fini, anzi, del Roma 1903; Enrico Cimbali, Epist. con in append. lettere di illustri ital. e stranieri a lui, Torino 1912; A. Baldassarre, E. C. ...
Leggi Tutto
RITOSSA, Ferruccio
Mauro Capocci
RITOSSA, Ferruccio. – Nacque il 25 febbraio 1936 a Pinguente (oggi Buzet) nell’entroterra settentrionale della provincia di Pola.
Creata nel 1923, tale provincia copriva [...] ed Ennio.
Nel 1943 la madre portò i tre figli in Italia, mentre l’anno successivo il padre fu ucciso nel corso delle , che veicolava un’ideologia conservatrice funzionale al colonialismo culturale statunitense. Si sosteneva dunque che la ricerca ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] che si dichiararono contrari all'impresa coloniale, così come può essere annoverato tra 140; P. Favilli, M. P., in F. Andreucci - T. Detti, Il movimento operaio italiano. Diz. biografico (1853-1943), III, Roma 1977, pp. 287-289; G. Masi, Mantica ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] quanto per le amministrative, e ostile al colonialismo. Di questa sua attività sono testimonianza le raccolte dei Discorsi commemorativi (Napoli 1899), pronunciati nei circoli popolari di mezza Italia in occasione del primo anniversario della morte ...
Leggi Tutto
Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] però, dove le idee e la prassi del fascismo italiano trovarono più esplicita adesione, in forme addirittura potenziate e simpatia i Paesi di vari continenti, che uscivano dal colonialismo e cercavano vie autonome di sviluppo. Il clima politico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il quadro dell’economia europea del XV secolo segna una fase di stagnazione dovuta [...] affacciandosi proprio verso la fine del Quattrocento: il colonialismo. Se tradizionalmente si fa coincidere la fase d’ Rieti nel 1488 e la diffusione rimane circoscritta all’Italia centrale e a quella settentrionale, mentre nel Mezzogiorno si ...
Leggi Tutto
POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] politiche negli scritti di A. P., in Antropologia. Il colonialismo, II (2002), 2, pp. 66-90; G. Calchi Novati, Africa. La controversia sull’Eritrea: popolo, nazione, Stato, in Il mondo visto dall’Italia, a cura di A. Giovagnoli - G. Del Zanna, Milano ...
Leggi Tutto
RAFANELLI, Leda Bruna
Rosanna De Longis
RAFANELLI, Leda Bruna. – Nacque a Pistoia il 4 luglio 1880 da Augusto ed Elettra Gaetani; nel 1883 nacque suo fratello, Metello Brunone.
Dopo le scuole elementari [...] quale uscì negli anni 1926-1927 l’opera completa di Nietzsche in italiano. Nel 1910 era nato il figlio di Rafanelli e Monanni, Elio romanzo arabo: quest’ultimo, di aspra critica al colonialismo, venne pubblicato nel 1929 sotto lo pseudonimo di ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Adriano Favole
Convivenza di culture diverse
In senso generale il termine multiculturalismo fa riferimento a una realtà sociale caratterizzata dalla compresenza di varie comunità dalle [...] pubblici. In Italia una regione come il Trentino-Alto Adige riconosce come lingue ufficiali l’italiano, il popolazioni aborigene furono private delle loro terre al momento del colonialismo e i loro discendenti sono ancora oggi emarginati da un ...
Leggi Tutto
LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] proletari, la corruzione politica nel Mezzogiorno, il colonialismo, ma anche lo squadrismo, la connivenza di romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad ind.; Storia del socialismo italiano, a cura di G. Sabbatucci, II, L'età giolittiana (1900-1914 ...
Leggi Tutto
colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...