LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] 799 L. III rientrò a Roma accompagnato da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo di Colonia e Arnone di Salisburgo; il 29 novembre fu accolto al ponte Milvio da tutti gli ordini della popolazione romana: il ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di rappresentanti al concilio), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso i Paesi Bassi e la Fiandra, con un subitaneo progetto di diversione scandinava ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] dovette essere ripetuta e trovò articolazione definitiva nella Bulla retractationum del 26 aprile 1463, diretta all’Università di Colonia, che era stata la destinataria dei suoi scritti in difesa della superiorità del concilio su Eugenio IV.
La ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di dodici anni tra l’arciduca Alberto d’Austria e le Province Unite, particolarmente attraverso l’azione del nunzio a Colonia Antonio Albergati. La successione del ducato di Jülich-Kleve, apertasi nel 1609, trovò una parziale soluzione mediante il ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] controllo della gerarchia ecclesiastica (Violante, Aspetti della politica..., pp. 172 ss.). A., giustificato, scortò Enrico III fino a Colonia e poi riprese la via dell'Italia. A Milano trovò la situazione peggiorata; il popolo, che vedeva aumentati ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] centinaio di edizioni). Ed è un successo di portata europea, poiché già prestissimo troviamo edizioni dei sermonari a Colonia, Strasburgo, Norimberga, Spira, Basilea, Anversa, e poi Lione e Parigi. Evidentemente la codificazione compiuta dal C. della ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Valignani, marchese di Cippagatti e signore di Torrevecchia e Valignano nonché fondatore nel 1720, nella natia Chieti, della colonia arcadica Tegea essendo della stessa vicecustode. Per quest'ultimo il papa si limita a caldeggiare una qualche carica ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il 10 agosto, nello stesso mese fece un viaggio in Germania, ospite del cardinale A. H. Fischer, arcivescovo di Colonia.
Scopo ufficiale del viaggio era il recupero delle reliquie dei magi, trafugate dalla chiesa milanese di S. Eustorgio nel 1164 ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] al presente sig. cardinale di T. negli anni 1705 e 1706 (si tratta della versione degli eventi redatta dal gesuita Kilian Stumpf), Colonia s.d., che circolò in Europa prima della morte del cardinale e che fu poi raccolta, al pari della maggior parte ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] . parzialmente riprodotti in Sevesi, 1947, e in Marcora, 1984 ora in gran parte digitalizzati); G.V. Rossi, Pinacotheca imaginum, Colonia 1643, pp. 81-84; F. Ughelli, Italia Sacra, IV, Venezia 1719, coll. 401 s.; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...