CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] Urbain-E. Levesque, Paris 1909, I, pp. 366 s.; Conclavi di pontefici romani quali si sono potuti trovar sino a questo giorno, Colonia 1691, III, pp. 31 s.; Histoire des conclaves dépuis Clement V jusqu'à présent, Lyon 1691, II, pp. 554 ss.; Bullarium ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] morire poco dopo il 23 maggio 1224, data della sua ultima sottoscrizione (21 aprile secondo il Necrologio di S. Agata, Colonia: Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat., 3217, c. 224v).
Fonti e Bibl.:Epistolae Innocentii III, in J.-P. Migne, Patr ...
Leggi Tutto
BIANDRATA, Alfonso
**
Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] -327; H.-L. Schlaepfer,Laurent de Normandie, in Aspects de la propagande religieuse, Genève 1957, pp. 176 e 178; A. Pascal,La colonia piemontese a Ginevra nel sec. XVI, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 127-128; Id., Il Marchesato di Saluzzo e ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] bolla Etsi iam diu del 27 sett. 1824 i cattolici del Sudamerica alla fedeltà al re, una volta che le colonie ebbero raggiunta l'indipendenza si trovò un modus vivendi che consentì alla Chiesa di provvedere autonomamente a una gerarchia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] della reformatio Ecclesiae il favore delle potenze europee: nel 1432 perorò le posizioni dei padri conciliari presso l'Università di Colonia, trattò con i principi renani la pacificazione della Germania e quindi, nel mese di giugno, fu in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] luglio del 1302 fu priore del famoso convento di S. Maria Novella a Firenze. In questa veste fu presente a Colonia al capitolo generale dei domenicani, dove insieme con Remigio dei Girolami rappresentò la provincia romana dell'Ordine. Durante questo ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] romana.
Per la prima volta il L. si trovò nel paese sconvolto dallo scisma. Tappe del viaggio furono Innsbruck, Magonza, Colonia. Quasi ovunque in Germania furono accolti con ostilità e diffidenza, come testimonia una lettera del L. a Cervini del 16 ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dal C. negli anni successivi. Alcune apparvero a stampa, come gli Anterotica sive de amoris generibus (Treviso 1492, s. l. 1503, Colonia 1607), un dialogo in cui egli riprende alcuni temi di fondo dell'operetta giovanile in versi, gli Amores, ma ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] mese; l'uno, probabilmente del marzo, su istanza della consorte Gisla e degli arcivescovi Aribone di Magonza e Pilgrim di Colonia, confermava al vescovato la corte di Almenno con le pertinenze (i castelli di Brivio e Lavello), l'altro era a favore ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] -Ventadour. Profittò dell'occasione per compiere un ampio tour d'istruzione, che lo portò a Londra, Bruxelles, L'Aia, Luneville, Colonia, Hannover e Francoforte e, sulla via del ritorno, a Trento, Verona, Padova e Venezia; rientrò a Jesi nell'estate ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...