CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] di sosta a Cracovia il C. cercò un contatto con l'ambiente dell'eresia colta, di tendenze antitrinitarie, diffusa nella colonia italiana di quella città: negli ultimi giorni del 1583, annunciato da una lettera del nunzio apostolico, volle tentare la ...
Leggi Tutto
COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] , Ottavio Pantagato, abate servita bergamasco, Brescia 1682, dedicato a Ippolito Fenaroli. Dedicati al medesimo personaggio uscirono a Colonia nel 1684 i De magisterio antiquorumphilosophorum libri VI, in cui il C. ritornava ai suoi antichi interessi ...
Leggi Tutto
ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] nel 1022 l'imperatore scese nell'Italia meridionale, un corpo del suo esercito, agli ordini di Pellegrino arcivescovo di Colonia, fu inviato direttamente contro Montecassino e Capua, con il compito di arrestare sia A., sia il fratello principe e ...
Leggi Tutto
BALLAINI, Giovanni
Francesco Cagnetti
Nato ad Andria, visse a Venezia nella seconda metà dei sec. XVI. Teologo e filosofo, fu religioso dell'Ordine dei frati minori conventuali.
Nel 1566 pubblicò a [...] Franciscum Franciscium Senensem", corredando anch'essa con un quintuplice indice. Questa edizione fu poi fedelmente riprodotta a Colonia nel 1622. Il B. diede infine nel 1578 (rist. 1588) un'edizione del Compendium theologicae veritatis falsamente ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dal Mazzarino l'accordo stipulato dal Bichi.
Secondo varie testimonianze pare che, quando il Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il progetto non ebbe ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1° apr. 1397. Nel luglio si trovava a Magonza e a Praga, e nell'agosto del 1397 fino alla primavera del 1399 fu a Colonia, dove si ritiene che, ammalato, sia rimasto per gran parte del 1398. Nella sua azione di riforma dell'Ordine si occupò anche dei ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] delle successive edizioni cinquecentesche e seicentesche: Parigi 1524, Basilea 1560, Lione 1569, Venezia 1606, Colonia 1616, Lione 1628, Colonia 1675. Solo nel XVIII secolo, dopo la canonizzazione, l'interesse per gli scritti giustinianei tornò ...
Leggi Tutto
GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] i violenti attacchi degli altri ordini. Nello stesso anno assicurò al Carmelo bolognese una preziosa reliquia proveniente da Colonia. Nel 1303 dovette affrontare la questione più spinosa della sua carriera, procedendo a una divisione della provincia ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] de Sorbonne, Avignon 1750), criticò la messa all'Indice della quarta edizione della Bibliothèque janséniste del gesuita Dominicus de Colonia (Bruxelles 1744). La lettera, mordace verso i domenicani del S. Uffizio, fu proibita da questo e messa all ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] De Morali Theologia (di cui uscì un Compendium a cura di A. Goffart a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671) che è dato cogliere tuttavia l'indirizzo concettuale più personale del B., di elaborazione delle tesi probabilistiche, e insieme ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...