AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] unitario, come in altri casi analoghi della fine del sec. 9° e del 10° (Salvatorkirche a Werden e St. Pantaleon a Colonia). La parte centrale e la torre nord, ancora di età carolingia, crollarono nel 1811; si conserva invece la torre sud, ricostruita ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] riferimento. In tal modo si spiegano i numerosi elementi, tanto formali quanto di contenuto, che rimandano a Magonza, Colonia, Metz, Fulda, Ratisbona, Corvey, al passato bizantino e carolingio, con una molteplicità di riferimenti che ha talora fatto ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] portici limitati a due lati (Y. Allais, Djemila, 1938, p 34 ss.). Perfettamente orientato ed inserito nella geometrica planimetria della colonia traianea è il F. di Thamugadi (m 50 × 43) ricco di statue, circondato da portici. L'ingresso, al centro ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] secolo XIII, in Scala nel Medioevo, "Atti del Convegno di studi, Scala 1995", Amalfi 1996, pp. 33-60; A. Leone, G. Capone, La colonia scalese di Napoli dal XIII al XV secolo, ivi, pp. 61-75; E. Cuozzo, Alle origini della diocesi di Scala, ivi, pp. 77 ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] interrompersi in conseguenza delle invasioni barbariche. Così per es. il materiale da costruzione dell'a. che dall'Eifel raggiungeva Colonia fu reimpiegato a partire dal sec. 10° per castelli e chiese, tanto che sono completamente scomparsi i tratti ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] e Antonio da Pandino.
Nella seconda metà del Cinquecento lavorarono vetrate per il duomo di Milano Corrado de Mochis, Corrado da Colonia, Carlo Urbini, lo stesso Pellegrino Tibaldi e Valerio Diependale di Lovanio, morto nel 1598.
Ma il gusto e l ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] invece rettangolari, secondo una tipologia che caratterizzò in seguito fondazioni ottoniane dei secc. 10° e 11°, quali St. Pantaleon a Colonia e St. Michael a Hildesheim. Recentemente è stata messa in dubbio l'ipotesi che tali c. avessero la funzione ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] e del suburbio, cat. (Roma 1985), Modena [1985] (con bibl.).
I manuali tecnici degli agrimensori:
F. Castagnoli, Le ''formae'' delle colonie romane e le miniature dei gromatici, MemALincei, s. VII, 4, 1944, pp. 83-118.
O.A. Dilke, Illustration from ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] degli evangelisti, il leone e il pellicano. Un altro prezioso l. d'altare del sec. 13° è oggi conservato a Colonia (coll. privata; Braun, 1937, col. 523).Un elegante l. lapideo da terra si conserva nella sala capitolare dell'abbazia cistercense ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] chiamati da Costantinopoli, come il metropolita Teognosto (1328-1353), i pittori bizantini immigrati e i loro allievi locali, la colonia greca di M. e - non ultima - l'importazione di icone costituirono, a partire dagli anni quaranta del sec. 14 ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...