CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] vari altri benefici (semplici parrocchie, canonicati e prepositure, anche una tesoreria) nelle diocesi di Hildesheim, Paderborn, Magonza, Colonia, Liegi e Utrecht. Nel 1402 ottenne in commenda perfino la abbazia di Moggio presso Gemona del Friuli, le ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] suo governo, che godevano di introiti tanto considerevoli, fossero a loro volta tenuti a prendere in considerazione la richiesta dei coloni di definire l'onere e la quantità dei tributi, oltre che le modalità.
Altri scritti di circostanza dell'A., di ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] B. a frequentarne la casa, dove si riuniva la prima loggia di liberi muratori fondata nella città dalla numerosa e illustre colonia inglese (fra i membri più autorevoli, Charles Sackville conte di Middlessex, e Sir Horace Mann residente britannico in ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] vivaci istituzioni culturali dell'Impero, aperta all'influsso intellettuale del mondo protestante, nonché punto di gravitazione della numerosa colonia di intellettuali italiani a Vienna.
In tale spirito ecumenico lavorò anche il G., che fece tra l ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] tra riformatori della Chiesa filogiansenisti e riformatori politici anticuriali. Infatti, la seconda edizione dell'opera, stampata a Colonia nel 1758, venne fatta tradurre in italiano al canonico toscano D. Cantagalli da mons. G. G. Bottari ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] L'elogio funebre fu recitato dal p. Vincenzio Elena, priore di S. Giovanni in Canale di Piacenza. Gli arcadi della Colonia Trebbiense, alla quale era affiliato, ne onorarono la memoria con vari coniponimenti poetici. Il C. era iscritto anche ad altre ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] altra notizia biografica si può ricavare, pur con le necessarie cautele, dalle stesse prediche di Giordano. Egli si recò forse a Colonia: nella predica tenuta in S. Maria Novella il 6 genn. 1305 ricorda di avere visto con i propri occhi le reliquie ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] Lotario nella costruzione delle mura intorno al Vaticano, nonché la parte che egli ebbe nella decisione di installare una colonia di corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. Settia, Castelli e villaggi nella regione padana. Popolamento, potere ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] traevano motivo di soddisfazione per la decisione dell'Indice, tra i gesuiti romani la condanna della Bibliothèque del de Colonia fu percepita come un sopruso dei domenicani che avevano il controllo di quella congregazione. Dapprima fu Pietro Lazzeri ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] e Brema; fu così esposto all'ostilità dell'episcopato e dell'imperatore CarloIV, sfuggendo a mala pena alla prigionia.
Da Colonia riportò, per la sua chiesa di Cavaillon, la reliquia di s. Eucleta, una delle undicimila vergini martiri (4 sett. 1359 ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...