GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] con lo Studio, che le destinava un locale della Sapienza, non serviva a evitare nel 1699 la fondazione di una più accetta colonia arcade all'interno dell'istituto. Contatti in tal senso risalivano già a un paio di anni prima, quando G.M. Crescimbeni ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] 'ampliamento strutturale dell'Istituto, dotandolo tra l'altro di un proprio ufficio telegrafico, potenziandone la colonia agricola che intitolò a Zani (La colonia agricola industriale Zani, in Gazzetta del Frenocomio di Reggio Emilia, I [1875], pp. 6 ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] , traendone nutrimento, senza ucciderli, ma rendendoli sterili. D’altra parte il f. protegge l’intera colonia, fornendole un riparo contro i predatori.
Avvelenamenti da funghi
La raccolta di f. da parte di incompetenti, nonché numerosi pregiudizi ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] . Secondo l'altro modello, i topi vengono mantenuti in isolamento fino al termine della crescita, e poi immessi nella colonia, dove combattono vivacemente e continuamente tra di loro, a causa della mancata educazione a vivere in società. Come indica ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] foresteria per le madri. In collaborazione con il Comune di Parma dette vita alla colonia per bambini cardioreumatici a Marina di Massa e nel 1948 creò la colonia di Misurina, nelle Dolomiti, per "bambini gracili", fornita anche di una scuola interna ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] . A Udine, il 24 luglio 1704, insieme con G. Bini, avviò una filiazione dell'Accademia romana, la colonia Giulia, rappresentata dal motto "Trunco non frondibus". L'iniziativa, notevole per l'ambiente intellettuale locale, raccolse inizialmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] solco dell’analogia gene-molecola, utilizzò la distribuzione di Poisson per prevedere la quantità di inattivazioni (poche unità) su una colonia di circa un miliardo di virus.
Due anni dopo l’arrivo negli Stati Uniti, su queste basi sviluppò il test ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di notevole importanza socio-sanitaria, specialmente rivolte alla lotta contro il tracoma, con l'istituzione di una colonia permanente per bambini tracomatosi, con l'organizzazione di corsi sulla clinica e la profilassi della malattia autorizzati ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] dei Predicatori, Mantova 1770). Frequentava abitualmente i circoli colti di Mantova, e nel 1767 fu ammesso nella colonia virgiliana degli Arcadi, assumendovi il nome di Acasto Acarnanio; in essa, negli anni successivi, lesse diverse comunicazioni ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] la Calabria e la Lucania, XX (1951), p. 52; B. P. Marsella, "Da Oria viene la parola di Dio". Saggio storico-critico sulla colonia di Oria Messapica durante il Medio Evo, Roma 1952, pp. 20 ss.; S. Muntner, R. S. D., in Actes du VIIe Congr. internat ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...