LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] , statistico, commerciale degli Stati di s.m. il re di Sardegna, Torino 1857, IV, p. 628; A. Bruno, Memoria sull'antica colonia degli Arcadi Sabazi, in Bull. della Società stor. savonese, III (1900), pp. 32-36; M. Maylender, Storia delle accademie d ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] 1689) e soprattutto Politica e religione trovate insieme nella persona, parole e azioni di Gesù Cristo, secondo l'Evangelo di s. Giovanni (Colonia 1709), ove fra l'altro il C. cerca di chiarire come "la convenienza che hanno insieme la politica e la ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] all'apprendimento del latino e agli studi retorico-letterari, sulla scorta del De arte rhetorica di Domenico da Colonia. I temi arcadici (nelle canzonette de La campagna), classici e biblico-religiosi evidenziano la tendenza a ripercorrere strade ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] campo letterario con la nomina a pastore arcade con il nome di Teonte Euroteo (14maggio 1791) e l'accoglimento nella colonia arcadica Velina (10 ott. 1792); ma nonostante le molte suppliche al pontefice, soltanto dopo la morte del padre (avvenuta a ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] a Napoli nel 1475 presso Mattia Moravo; seguirono, nel corso del XV secolo, le edizioni: Treviso, Bernardo da Colonia, 1477; ibid., Bartolomeo Confalonieri, 1480; Venezia, Ottaviano Scoto, 1482; ibid., Dionisio Bertocchi e Pellegrino Pasquali, 1485 ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] 1480 e il 1482 per i tipi di tre diversi stampatori. Tra il maggio e l'agosto 1480 furono pubblicati da Hermann Liechtenstein di Colonia i due tomi delle opere di Ovidio, in cui l'apporto del C. non sembra comunque tale da distinguere la sua edizione ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] in una città come Venezia, aperta alle correnti di traffico con i paesi dell'Europa centrale e sede permanente di una colonia di mercanti, che avevano il loro centro di affari nel fondaco dei Tedeschi. Tramite questa attivissima agenzia di scambio e ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] ; C. Prota, Maestri e incisori della Zecca Napolitana, Napoli 1914, p. 28; G. Tescione, L’arte della seta a Napoli e la Colonia di S. Leucio, Napoli 1932, pp. 155-165; L. Dell’Erba, La riforma monetaria angioina e il suo sviluppo storico nel reame di ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] 'operetta schematica, non registrata dal Calvi, De multiplicis homine compositione... (Patavii 1596), dedicata al nunzio pontificio a Colonia Coriolano Garzadori.
Pure del C. è La Rotonda overo delle perturbationi dell'animo. Dialogo... nel quale si ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] alla difesa di Monaco. Rimpatriato dopo l'occupazione austriaca della Baviera, nel 1705 fu fra i fondatori della colonia arcadica di Verona, tenendo l'orazione inaugurale. In questi anni il M. si dedicò alla filosofia leggendo Aristotele ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...