CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] 1480 e il 1482 per i tipi di tre diversi stampatori. Tra il maggio e l'agosto 1480 furono pubblicati da Hermann Liechtenstein di Colonia i due tomi delle opere di Ovidio, in cui l'apporto del C. non sembra comunque tale da distinguere la sua edizione ...
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Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] Il trionfo della metafisica. Memorie di uno scrittore in prigione (2013), diario dell’esperienza di reclusione all’interno della colonia penale n. 13 nella regione di Saratova, il testo autobiografico Zona industriale (2018; tit. or. V Syrakh, 2012 ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] in una città come Venezia, aperta alle correnti di traffico con i paesi dell'Europa centrale e sede permanente di una colonia di mercanti, che avevano il loro centro di affari nel fondaco dei Tedeschi. Tramite questa attivissima agenzia di scambio e ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] ; C. Prota, Maestri e incisori della Zecca Napolitana, Napoli 1914, p. 28; G. Tescione, L’arte della seta a Napoli e la Colonia di S. Leucio, Napoli 1932, pp. 155-165; L. Dell’Erba, La riforma monetaria angioina e il suo sviluppo storico nel reame di ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] 'operetta schematica, non registrata dal Calvi, De multiplicis homine compositione... (Patavii 1596), dedicata al nunzio pontificio a Colonia Coriolano Garzadori.
Pure del C. è La Rotonda overo delle perturbationi dell'animo. Dialogo... nel quale si ...
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Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] scritta dopo la morte di sua madre, una storia personale che si intreccia con la storia algerina, da colonia francese a dittatura rivoluzionaria sotto la guida del Fronte di liberazione nazionale, alla guerra civile strisciante che dal 1991 ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] alla difesa di Monaco. Rimpatriato dopo l'occupazione austriaca della Baviera, nel 1705 fu fra i fondatori della colonia arcadica di Verona, tenendo l'orazione inaugurale. In questi anni il M. si dedicò alla filosofia leggendo Aristotele ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] molti paesi e di arricchire le proprie esperienze umane e culturali. Fu a Parigi, a Gand, a Liegi, ad Aquisgrana, a Colonia, a Lione; nel 1337 visitò per la prima volta Roma.
Di ritorno lo stesso anno ad Avignone, scelse di ritirarsi nella vicina ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] diretta a Corfú. Vi sarebbe rimasto per più di quindici anni.
L'isola, allora soggetta al dominio inglese, ospitava una folta colonia di italiani, quasi tutti esuli del '31. Non era facile inserirvisi perché l'economia non era florida e il lavoro ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] e memorie d’Arcadia, s. 3, I (1948), 3-4, pp. 94-121; L. Felici, Relazioni fra l’Arcadia di Roma e la colonia parmense, in Atti del Convegno «Settecento parmense nel II centenario della morte di C.I. Frugoni», Parma 1969; Id., L’Arcadia romana fra ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...