DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ecumenico, noto soprattutto nel mondo dei giuristi coevi e dell'età seguente per le sue Decisiones della Rota romana, edite a Colonia nel 1582, a Venezia l'anno successivo ed ancora nel 1592.
Antonio d'Asti, poeta di chiara fama, contemporaneo del D ...
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Vedi Gibuti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Gibuti è un paese dell’Africa orientale che, nonostante le piccole dimensioni, occupa una posizione che gli conferisce fondamentale importanza [...] nel Golfo di Aden, facendo sì che proprio Gibuti diventasse una base dalla quale combattere tale attività.
Gibuti è una ex colonia francese, indipendente dal 1977. Come retaggio dell’influenza di Parigi, ancora oggi il paese ospita la più grande base ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] La rete belga comprende attualmente le seguenti linee, tutte gestite dalla "S.A.B.E.N.A.": Londra-Bruxelles-Colonia, in collaborazione con le "Imperial Airways"; Londra-Parigi-Bruxelles-Amburgo-Copenaghen-Malmö-Stoccolma, in collaborazione con l'"Air ...
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FORESTA (XV p. 666)
Romualdo Trifone
Legislazione forestale italiana (p. 668). - Dopo la pubblicazione del r. decr.-legge 3 gennaio 1926, n. 23, altri provvedimenti legislativi sul regime dei boschi, [...] danni; e si era altresì provveduto alla determinazione delle attribuzioni dei reparti della Milizia. Con l'ordinamento per tutta la colonia s'istituì un comando di legioni della Milizia, si fissò la competenza del governo generale e di questo comando ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] era a Maritova, nel giugno a Innsbruck, nel luglio ad Augusta, dove rimase fino a nòvembre: nel dicembre fu a Spira, poi a Colonia. Egli seguiva l'andamento del processo e curava per il duca anche affari minori come quello di ottenergli la licenza di ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] Henricus de Isernia" (m. 1301) diresse addirittura una scuola notarile a Praga.
Notai tedeschi compaiono a Liegi e Aquisgrana nel 1274, a Colonia nel 1279, a Coblenza nel 1285, a Essen e Utrecht nel 1292, a Treviri nel 1294, a Worms nel 1295, a Soest ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] prima, il Tractatus de evictionibus, nel 1569, e con successo, se fu ristampato nel 1571 a Venezia e nel 1574 a Colonia, e fu infine inserito in quella sorta di enciclopedia giuridica che èil Tractatus universi iuris (VI, Venetiis 1584). All'inizio ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] in Sparta, sia per l'analogia generale degli stati dorici, sia per la loro esistenza in Tera, che gli antichi considerarono come colonia di Sparta, il che presuppone che, se anche non fu così, gli ordinamenti delle due città fossero analoghi. Ma in ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] di Federico II come rex Romanorum di essa non c'è più traccia. Neppure l'attività didattica svolta da Alberto Magno a Colonia (1248-1254; 1257/1258-1260) fu in grado di consolidare questa tradizione e di istituire in questa città una scuola di ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] dell'Arcadia, nella quale assunse il nome pastorale di Felicio Orcomeniano (in seguito fu anche tra i fondatori della colonia Elvia a Macerata). Rientrato a Macerata, nel 1694 riprese l'insegnamento, questa volta di diritto canonico. Non è noto ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...