Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] ha insegnato diritto pubblico, diritto amministrativo, diritto internazionale e filosofia del diritto nelle univ. di Vienna (1917-30), Colonia (1930-33), Ginevra (1933-40), Praga (1936-38), Harvard (1941-42) e Berkeley (1942-52).
Nel suo pensiero ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] ], 7282). L'opera, stampata il 21 luglio 1484, riporta la sottoscrizione di un esperto tecnico: si tratta di Enrico da Colonia (originario di Dalen), attivo dapprima a Brescia, Bologna e Modena, che dal 1484 esercitò l'arte della stampa a Siena, per ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] eruditi raccoltasi intorno al cardinale Saverio Gentili, presidente dell'Accademia degli Infecondi, e fu in rapporti con la colonia portoghese stabilita in Roma, attraverso il protonotario apostolico C. Almeyda. Se ne ignorano le date di nascita e ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147)
Giovanni CARRARA
Nel codice civile italiano 1942 la mezzadria è regolata nella seconda sezione del libro V, titolo II, capo II, dedicato alla impresa agricola; per quanto non [...] dall'art. 2141 secondo il quale "nella mezzadria il concedente e il mezzadro, in proprio e quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione di un podere e per l'esercizio delle attività connesse, al fine di dividerne a metà i ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] XXXVI, 38, 5-7). Due anni dopo, come si è detto, s'iniziò la vita di Bononia romana con la deduzione della colonia latina.
Nel 187 a. C. il console Marco Emilio Lepido conduceva la famosa via Aemilia da Rimini a Piacenza passando attraverso la nuova ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] » (Soria, 1781, p. 462). Nel luglio 1673 visitò il Belgio e l’Olanda; nel marzo 1674 si recò a Utrecht, tornò a Colonia e ripartì a maggio per Rotterdam, l’Aia e Amsterdam. Tornato in Germania, andò a Brema, Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] concessione superano i 167.000 ha. Nella Libia occidentale le aziende agricole superano il numero di 525, con 1500 famiglie coloniche (circa 10.000 persone) e circa 1200 case costruite. Negli ultimi anni notevolissima è stata l'attività dell'Ente per ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] agli studi. Morì a Venezia il 30 genn. 1805.
La sua prima opera fu De reductione missarum libri quattuor, Colonia 1765, cui seguì l'Illustrazione del pubblico ecclesiastico diritto accomodato alla pratica di Venezia, Venezia 1771: in queste opere ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] del credito fondiario proposto dal dr. N. Pini", il 3 luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore del rinnovamento politico e civile della Toscana, nel 1848 fu ministro della Pubblica ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] giudicano in collegio composto del presidente e di due giudici; a essi sono deferite le cause di competenza del giudice della colonia purché di valore superiore alle lire cinquemila (r. decr. 21 agosto 1936, n. 2010, articoli 6, 8, 12); non è ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...