IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] e tradizione galileiana, in Galileo e Napoli, a cura di F. Lomonaco - M. Torrini, Napoli 1987, pp. XXVI s.; G. Olmi, La colonia Lincea di Napoli, ibid., pp. 23-58; N. Morello, Le "conchiglie stravaganti" da Colonna a Lister, in Il Meridione e le ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] 'individuo, quell'essere vivente che noi, per fissarne l'individualità, chiamiamo cellula, è, in ogni caso, una riunione, una colonia di altre individualità viventi, la cui condizione di vita è di stare insieme. Si ricollega quindi con la teoria di A ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] sul posto. Gli elementi che derivano da un'unica cellula trasformata rimangono attaccati l'uno all'altro, formando una colonia sferica che si ingrandisce progressivamente e che raggiunge in dieci o quindici giorni il diametro di circa 1 millimetro ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] ecc.) il destino del singolo individuo è determinato da sostanze chimiche emesse da altri individui in rapporto alle esigenze della colonia (fig. 3). In tutti i gruppi di Vertebrati sono presenti f. (tranne forse negli Uccelli), ma l’uso dei segnali ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] , 1952, p. 134). Ispirato da questo testo, Sydney Brenner applicò il medesimo approccio (incrocio e ricombinazione di colonie mutanti) al complesso virus/batterio, ottenendo una mappatura genetica finissima proprio di quell’‘edificio atomico’ che il ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] all’affresco di Desiderio in Sant’Angelo in Formis), come pure i numerosi reliquiari a forma di chiesa (per es. quello di Colonia del 12° sec., Londra, Victoria and Albert Museum), anche se in questi ultimi prevale la valenza simbolica. Di tali m. si ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] Gran Bretagna estese il suo protettorato sull’intero territorio, che fu organizzato come Colonia e protettorato dell’Africa orientale britannica (dal 1920 Colonia e Protettorato del K., sotto un unico governatore residente a Nairobi). La suddivisione ...
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Sonde molecolari
Maurizio D'Esposito
Può essere definita sonda molecolare una qualsiasi molecola capace di riconoscerne una seconda, che presenti con la prima somiglianze più o meno estese, tramite [...] 'ibridazione di genoteche per identificare frammenti genomici e/o di RNA messaggero (tecnica di ibridazione su colonia). Le colonie di batteri ricombinanti vengono fatte crescere su piastra di agar che viene poi opportunamente replicata su supporto ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] procarioti (Batteri, Cianobatteri); oppure può avvenire per mezzo di cellule differenziate (esoconidi, endoconidi) o per frammentazione di colonie o di talli, da cui si staccano pezzi come ormogoni, soredi, coremi, oidi ecc. (procarioti e parecchi ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] ammassato, costituito da una mistura di polline e nettare assemblati dalla regina stessa, la quale depone più uova; la colonia si ingrandisce non appena nascono le operaie che raccolgono più nettare e polline. La grandezza e il successo riproduttivo ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...