ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] sinistro sopra la porticina laterale quella con le storie di s. Caterina d'Alessandria realizzata (1556) da Corrado de Mochis da Colonia. Nel 1558 lavorava nel duomo di Como ideando modelli per le vetrate e soprattutto i cartoni per otto arazzi (ivi ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] ; del 1648 la rielaborazione del frontespizio per i Flores seraphici di Carlo d'Aremberg (già usato per l'edizione di Colonia, 1642); del 1653-1654 la Pianta prospettica di Pavia (da disegno di Ludovico Corte del 1617, poi più volte ristampato ...
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BRASANELLI (Bressanelli), Giuseppe
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Milano il 6 genn. 1659; entrò a far parte della Compagnia di Gesù il 15 dic. 1680. Nel 1685 si trovava nella casa professa di S. Fedele [...] la più antica delle sette "riduzioni" del lato brasiliano.
A causa delle guerre con i Guenoas e contro i Portoghesi della colonia del Sacramento, la chiesa fu finita solo nel 1705: il B. lavorò anche agli altari e alle statue acquistando grande fama ...
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BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] il ritratto dello scultore C. Franzoni (Washington, Campidoglio, ufficio dell'architetto capo), anch'egli facente parte della piccola colonia di artisti italiani incaricati dal Congresso di lavorare per il Campidoglio. Intorno al 1819 il B. decorò la ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] , come i trofei e i due geni portatori di fiaccole. Il grandioso monumento parietale richiese probabilmente la presenza del F. a Colonia.
Sempre nel 1701 il F. continuò a lavorare per il Feroni scolpendo le statue in travertino della Giustizia e dell ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] ,architetto il più antico tra quelli della Real Casa, Napoli 1849, pp. 7-12; G. Tescione, L'arte della seta a Napoli e la colonia di San Leucio, Napoli 1932, pp. 96-111; G. Chierici, La reggia di Caserta, Roma 1937, pp. 72-75; A. Schiavo, San Leucio ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] opere di S. Conca e Avellino all'interno della chiesa, una giovanile formazione pittorica del L. nell'alveo della colonia artistica napoletana operante nella capitale pontificia. Del resto, ancora insieme con artisti di area meridionale (di nuovo S ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] eseguire i teleri celebrativi della santa. Le varie date che il C. appone ai dipinti sono: settembre 1490 per l'Arrivo a Colonia, 1491 (data discussa) per l'Apoteosi della santa, 1493 per Il martirio dei pellegrini e funerali della santa, 1495 per l ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] con santi), anch'essi firmati e riferibili a qualche anno dopo, attorno al 1418; una Madonna col Bambino, ora a Colonia nel Wallraf-Richartz-Museum, che fu già messa in relazione con i suddetti affreschi da Sirén (1926) e successivamente attribuita ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] 'arte a Halle nel 1923 con Frankl discutendo una tesi sulle chiese degli Ordini mendicanti in Germania pubblicata a Colonia nel 1925 (Die Kirchen der Bettelorden in Deutschland).
Lo scambio di idee, l'amicizia, la vivacità nella conversazione resterà ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...