Architetto tedesco (Mechermich, Renania Settentr., 1881 - is. di Baltrum, Frisone orientali, 1929), influì in maniera determinante nella definizione dell'architettura razionalista. Le Officine Fagus ad [...] Alfeld an der Leine del 1911 e la fabbrica modello costruita per l'esposizione di Colonia nel 1914 (entrambe in collab. con W. Gropius) costituirono un vero e proprio manifesto dei nuovi canoni compositivi. Per la prima volta il pilastro, il piano ...
Leggi Tutto
Schisò Capo della Sicilia orientale, che chiude a SO il Golfo di Giardini, a S di Taormina, costituitosi dopo un’eruzione, in età preistorica, del Monte Moio, cratere settentrionale dell’Etna. Vi si insediò, [...] nell’8° sec. a.C., la colonia greca di Nasso, secondo la tradizione la prima delle colonie greche di Sicilia. Sulla punta del Capo si trova il Castello di S., con vista sull’Etna. A N del castello, un fortino del 17° secolo. ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] 1° nel punto d'incontro tra la strada Boulogne-Bavai-Colonia e la Schelda, la città di T. divenne durante il Basso Impero capoluogo della Civitas Turnacensium. Il cristianesimo vi fu introdotto grazie alla predicazione di s. Piato alla fine del sec. ...
Leggi Tutto
Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] , 72; It. Mar., 498 s.; Tab. Peut.; Geogr. Rav., iv, 32 e v, 2). Il clima insalubre già ai tempi della deduzione della colonia (Cat., fr. 46 Peter; cfr. Verg., Aen., cit.) aveva ridotto la città ad un πολίχνιον (Strabo, loc. cit.) ai tempi del primo ...
Leggi Tutto
ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] della città stessa. Sotto Antonino Pio essa appare quale municipium e all'inizio del III sec. d. C. colonia. Filippo l'Arabo la riconferma nel rango di colonia e nel 248, dopo l'assalto dei Carpi, la circonda di mura e di valli difensivi. Le vestigia ...
Leggi Tutto
LELIANO (Ulpius Cornelius Laelianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, si ribellò a Postumo con l'aiuto dei Magonziaci (267), fu ucciso dai suoi soldati stessi o da Vittorino.
Il ritratto compare [...] solo nelle sue monete coniate nelle zecche di Colonia e di Treviri: come quello degli altri imperatori gallici, a cominciare da Postumo, è caratterizzato dai capelli folti in ciocche mosse e leggere e dalla barba piuttosto lunga e arricciata, di alto ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] sec. a.C., poi sua alleata contro i Galli e nella lotta contro Annibale; divenne municipio al tempo della guerra sociale e colonia sotto l’Impero. Era celebre per la produzione di mattoni e di ceramica ( vasi aretini, a vernice rossa). Nel Medioevo l ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1597 - ivi 1655), seguace di P. P. Rubens; il suo stile maturo è caratterizzato da composizioni animate e forti contrasti di luce e colore. Fu in Spagna e in Italia, dipinse pale d'altare [...] in chiese delle Fiandre e di Colonia; collaborò con D. Seghers eseguendo dipinti per i medaglioni al centro delle sue ghirlande di fiori (varî esempî al Prado). ...
Leggi Tutto
VIMINACIUM
G. Novak
La fortezza e la città romana alla confluenza del fiume Mlava nel Danubio, nella provincia della Moesia Superior, sono vicino all'odierno villaggio Kostolac a N di Požarevac in Serbia [...] (Municipium Aelium Viminacium e più tardi Colonia Aelia Viminacium).
Per diversi secoli V. fu la sede della VII Legione romana (Legio VII Claudia pia fidelis). Nel III sec. d. C. a V. si coniò moneta romana (tre specie di quella di rame) per i ...
Leggi Tutto
PACHECO Máximo
Pittore messicano, nato a Huichiapam (Hidalgo) nel 1907, allievo di F. Revueltas e di D. Rivera. Si è dedicato principalmente all'affresco, sia per c0mmissioni private sia in edifici pubblici, [...] specialmente scuole (Escuele Cuauhtémoc, scuole elementari P. E. Calles nella Colonia Portales, scuola industriale di Jiquilpam), e centri operai, come quello intitolato a P. E. Calles in Atzcapotzalco. ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...