MUZIO, Giovanni
Architetto, nato a Milano nel 1893 ed ivi laureato in architettura nel 1915. Ufficiale durante la guerra mondiale, fu, a Milano, iniziatore e capo del movimento architettonico neoclassico [...] del dopoguerra. Con il pittore Sironi promosse e ordinò le prime mostre fasciste all'estero: Colonia 1928, Barcellona 1929. Studioso di problemi urbanistici, vinse varî concorsi ed ebbe, nel 1930, la libera docenza in edilizia cittadina. Professore ...
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TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] come città di rilievo dell'Africa settentrionale già nel sec. 3° a.C., T. divenne colonia romana all'epoca di Traiano e fu sede della legione III Augusta. Dopo una fase di massimo splendore agli inizi del sec. 3°, la città fu forse danneggiata nel ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] della regione, e la diocesi di Liegi, dipendente da Colonia, cui faceva capo la zona orientale. Questa situazione determinò la sull'esempio di Amiens (forse mediato a sua volta da Colonia), un transetto molto pronunciato e una torre che si erge con ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] 40 km a N di Burgas.Fondata intorno al 510 a.C. come colonia delle città doriche di Megara, Bisanzio e Calcedonia, sul luogo di un più antico insediamento fortificato trace sorto sull'intera superficie del promontorio, nonché sulla circostante ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] alla Gallia Transalpina, passando più tardi alla provincia Narbonensis e divenendo colonia di diritto romano a partire dal sec. 1° dopo Cristo. La Colonia Iulia Augusta Florentia Viennensis diventò rapidamente una città di primaria importanza, che ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] Linguadoca e bagnata dal fiume Aude.N. fu nodo di comunicazioni fluviali e stradali fin dall'epoca della fondazione come colonia romana (118 a.C.) da parte del generale Gneo Domizio Enobarbo, con il nome di Narbo Martius, dal toponimo con valore ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] romano costruito negli anni settanta del sec. 1° d. C. accanto al guado più basso che attraversava il fiume Severn. La colonia romana con cinta muraria in pietra che sostituì la fortezza nel sec. 2° fu conquistata ai Britanni dai Sassoni del Wessex ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] pianta di San Gallo, nella chiesa del monastero di Fulda (dall'819) e, più o meno nello stesso periodo, nel duomo di Colonia e nella chiesa dell'abbazia di Farfa.
Nel corso dei secc. 9° e 10° la necessità di accrescere il numero degli altari portò ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] abitati da popolazioni slave. Il locator, imprenditore che ha il mandato dal signore della terra di impiantare una nuova colonia, è il responsabile di ogni fase, dal progetto disegnato al suo tracciamento sul terreno, all'assegnazione dei lotti agli ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] ottenendo la cittadinanza e l'iscrizione alla tribù Clustumina; in età augustea divenne Colonia Iulia Fida Tuder. Grazie alla relativa vicinanza con Roma e all'ubicazione presso la via Amerina, T. conobbe una rapida penetrazione del cristianesimo: la ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...