BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] a Paterson, nel New Jersey, dove entrò a lavorare nel setificio Hamil and Booth. Paterson era sede di una florida e vivace colonia anarchica: una settimana dopo il suo arrivo il B. era iscritto alla Società per il diritto all'esistenza; un mese dopo ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] nella Camera dei deputati di Rio de Janeiro, che intervenne per migliorare la precaria situazione in cui versava la colonia tedesca. Il B. si impegnò anche nel contrastare la propaganda protestante, attiva in Brasile. Nel novembre 1847 egli trasmise ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] senese) da Simone di Niccolò di Nardo, primo senese a esercitare l'arte tipografica dopo averla appresa da Enrico da Colonia, prototipografo tedesco giunto nella città toscana nel 1484. Proprio a Simone di Niccolò, che aveva esordito nel 1502, il L ...
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SANVITALI, Federico
Stefano Margutti
SANVITALI, Federico. – Nacque a Fontanellato il 19 maggio 1704, secondogenito maschio di Luigi III Sanvitali, conte di Fontanellato e Noceto e marchese di Belforte, [...] (Modena 1761, pp. 242-257). Importante fu anche l’attività letteraria, con componimenti poetici arcadici prodotti soprattutto per la colonia parmense (Memorie..., 1833, p. 192), di cui Federico fu tra i primi aderenti con il nome di Arcesila Eacideo ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] principe dell'Accademia e il 10 sett. 1699 di nuovo assessore. Con il nome di Irione Lirceo fu anche membro della colonia arcadica fondata tra i Fisiocritici alla fine di quell'anno.
Così come avvenuto per gli altri animatori della fase iniziale dei ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] " (in 4º, pp. 12+652). L'edizione è - quanto al testo - copia di quella originale pubblicata con il falso luogo di Colonia, Accademia Italiana, 1589; fu dedicata dal B. a Gherardo Basso, in data 26 maggio 1600; è stampata con un bel carattere corsivo ...
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ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] statuaria sepolcrale dell'epoca.
Un'operetta latina, sempre sullo stesso argomento, Apparatus angelicus cum diurnali Angeli tutelaris, apparve a Colonia nel 1625, postuma, poiché l'A. era morto in Napoli il 15 luglio 1619.
Fonti e Bibl.: Arch. Rom ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] . Arcade con il nome di Peridèo Trapezunzio, fondò in Genova insieme al p. Antonio Tommasi - arcade anch'egli - la colonia ligustica di quella accademia, che, a detta del Crescimbeni, benché tra le ultime sorte, seppe in breve tempo mettersi al passo ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , non avesse avuto sedi suffraganee; nel frattempo l'arcivescovo di Amburgo-Brema era tenuto a prestare aiuto alla Chiesa di Colonia "per amore fraterno". La decisione fu però respinta dal concilio riunitosi nel maggio 895 a Tribur il quale sancì il ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ecumenico, noto soprattutto nel mondo dei giuristi coevi e dell'età seguente per le sue Decisiones della Rota romana, edite a Colonia nel 1582, a Venezia l'anno successivo ed ancora nel 1592.
Antonio d'Asti, poeta di chiara fama, contemporaneo del D ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...