METAURO (Μάταυρος, Ματαυρία)
E. Paribeni
Città sulla costa calabra, colonia di Locri o, secondo un'altra testimonianza, di Zankle, situata non lontano dalla attuale Gioia Tauro.
Della città non abbiamo [...] notizie storiche, se si fa eccezione di una tradizione non sicura che ne fa il luogo di nascita di Stesicoro. Ugualmente nella zona non emergono resti monumentali degni di nota, mentre per contro i ritrovamenti, ...
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ISAURA VETUS
G. Ambrosetti
(῎Ισαυρα; ηᾓ παλαιαᾕ ᾿Ισαυριᾒα; Isaura; Colonia Isauria). − Città dell'Isauria, regione microasiatica, fra Pisidia e Licaonia.
Centro principale di una popolazione di montanari, [...] imperatore, fu battuto da Gallieno, mentre un secondo, Lidio, venne disfatto da Probo che insediò nella città dei veterani come coloni. Le notizie delle scorrerie e dei saccheggi abbondano sempre più (Amin. Marc., xiv, 2); si registra fra l'altro il ...
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Pallante
Antonio Martina
Figlio di Evandro, il re della colonia di Arcadi venuto, prima della distruzione di Troia, sulle rive del Tevere, dove aveva fondato Pallanteo, così chiamata dal nome del progenitore. [...] Pallante (Virg. Aen. VIII 51 ss.), da cui avrebbe preso poi nome, secondo una tradizione attestata in Livio (I V 1), il Palatium, cioè il colle Palatino.
Fu tra gli alleati di Enea (Aen. VIII 454-519) ...
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Stato dell’Africa occidentale guineana; il tratto di confine terrestre, a forma di semicerchio, che l’avvolge da NO a NE lo divide dalla Guinea, mentre il segmento sud-orientale lo separa dalla Liberia; [...] primo governatore britannico e fu fondata Freetown, che con il suo immediato retroterra godette dal 1808 dello status di «colonia della corona»; il territorio dell’interno fu invece organizzato in protettorato dal 1896.
L’indipendenza nell’ambito del ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] quota alla società che questi aveva stretto con Giovanni Manthen.
Nei patti dotali, stipulati il 12 marzo 1477, Giovanni da Colonia, patrigno dunque di Girolama, assegnò al suo concittadino D. 3.000 ducati, con la clausola che egli li investisse in ...
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Orafo (sec. 12º), monaco del convento di S. Pantaleone a Colonia. Firmò un altare portatile del tesoro dei Guelfi (Berlino, Charlottenburg, Kunstgewerbemus.), in rame dorato e smalti: di fattura raffinata, [...] si ricollega per stile e iconografia alla tradizione ottoniana ed è databile a metà del sec. 12º per affinità con altre opere prodotte a Colonia (altari portatili di Mönchengladbach e Siegburg). ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] .
2. B. di Asti: v. oltre, B. di Segni.
3. B. di Carinzia: v. oltre, B. di Würzburg.
4. Bruno arcivescovo di Colonia. - Figlio minore (n. 925 - m. Reims 965) di Enrico I e di santa Matilde, fu cancelliere del fratello Ottone I (940), ordinato diacono ...
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Nome latinizzato del teologo Maximilien van der Sandt (Amsterdam 1578 - Colonia 1656). Gesuita (1597), prof. di filosofia e teologia all'univ. di Würzburg (1605-31), e ivi direttore del seminario vescovile, [...] predicatore a Magonza e Colonia, S. è un tipico esponente della controversistica cattolica dell'età barocca: il suo stile è ridondante e artificioso, le sue opere ricche di simboli e allegorie. Tra le sue pubblicazioni: Theologia mystica (1627), ...
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Taurinus Franz Adolph
Taurinus 〈taurìnus〉 Franz Adolph [ASF] (König 1794 - Colonia 1874) Matematico a Colonia. ◆ [ALG] Geometria di T., o tauriniana: la geometria logaritmico-sferica (→ logaritmico), [...] i cui principi furono esposti da T. nel trattato Geometriae prima elementa (1826) ...
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Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (Λίξος)
G. Picard
Colonia fenicia del Marocco, alla foce del Luqos. Plinio (Nat. hist., xix, 63) afferma che il santuario di Eracle (Melqart) di L. era più antico [...] da I. Mazard è dubbia). Distrutta in due riprese alla metà del I sec. a. C. e del I d. C., L. fu eretta in colonia romana da Claudio. Le case, però, possono essere datate alla prima metà del III sec. d. C. dai mosaici (di Marte e Rhea Silvia, delle ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...