PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] fino al 1676.
Durante quel periodo pubblicò per i tipi romani di Niccolò Angelo Tinassi numerosi scritti: il Tractatus de electione canonica foro regularium sed etiam secularium (1677, ristampato a Colonia nel 1694 e nel 1695 con il titolo Regulare ...
Leggi Tutto
CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] notevole nell'ambito del culto delle reliquie e dei santi: a Colonia, nel gennaio 1483, durante il suo viaggio in Germania, il C canonizzazione del Ferreri, unica rimasta dopo che quella romana andò distrutta durante il sacco di Roma.
Fonti e ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] nei Paesi Bassi, competenza fino a quel momento della nunziatura di Colonia. Il 20 marzo 1627 il L. partì da Bologna alla , il L. colse l'occasione per dare seguito alla direttiva romana di correggere l'abuso, da parte dell'autorità temporale, di ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] eresia colta, di tendenze antitrinitarie, diffusa nella colonia italiana di quella città: negli ultimi giorni , pp. 584 s.; III, Krakow 1950, pp. 72 s.; Documenta Romana historiae Societatis Iesu in regnis olim Corona Hungarica unitis, a cura di L. ...
Leggi Tutto
BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] stile arcadico; infatti, entrato, come "pastore" Osiarco, nella colonia arcadica della Dora, lasciò una raccolta di rime (vedi come nuovo arcivescovo: ma soltanto il 24 luglio 1797 la Curia romana dava il suo assenso. Nel suo nuovo incarico il B. fu ...
Leggi Tutto
MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] (1664), di dividere la provincia di Colonia in tre custodie (Colonia, Vestfalia e Magonza), al fine di , pp. 99, 196, 276, 319, 329 s.; I cappuccini e la congregazione romana dei Vescovi e regolari, IX, 1630-1640, a cura di V. Criscuolo, Roma ...
Leggi Tutto
ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] S. Sede. Giovanni X, da parte sua, rimproverò Ermanno di Colonia per aver consacrato I. dietro pressione di Gisleberto e senza la sua sede un suo figlio illegittimo, Teobaldo, nato dalla romana Stefania, con la speranza che ne diventasse il successore ...
Leggi Tutto
FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] da Propaganda, che gli affidò nel 1867 la cura spirituale della colonia greca di Cargese, in Corsica, allora travagliata da divisioni interne e delle Chiese di tradizione ortodossa con la Chiesa romana. All'interno di tale ambizioso disegno il ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] il F. entra nel merito della questione dell'estensione del territorio imolese al tempo della sua fondazione come colonia militare romana, servendosi delle ipotesi fatte due secoli prima da monsignor V. M. Borghini a proposito delle origini di Firenze ...
Leggi Tutto
BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] per migliorare la precaria situazione in cui versava la colonia tedesca. Il B. si impegnò anche nel contrastare 1960, II, passim; G. Natali, Bologna e le Legaz. durante la Rep. romana del 1849, in Il 1859-60 a Bologna, Bologna 1961, pp. 51-59. ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...