Comune della Valle d’Aosta (21,3 km2 con 33.916 ab. nel 2020), capoluogo della Regione Autonoma. Il centro è a 583 m s.l.m. in una conca cinta da alte montagne, alla sinistra della Dora Baltea, presso [...] A. con Torino. La città si estende fuori della cinta delle mura romane in tutte le direzioni, tranne che a S, dove sorge la zona e primario centro di transito fra Italia, Francia e Svizzera.
Colonia di pretoriani dedotta nel 25 a.C. da Augusto nel ...
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(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] operazioni dei pompeiani, quindi presa e saccheggiata da Cesare. Colonia alla fine della Repubblica, nel 527 d.C. fu magnifiche porte. Il grande ponte sul Guadalquivir, di origine romana, ha l’accesso difeso da un potente bastione (Calahorra ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] storico della Capitanata.L. è ubicata su un'altura della zona occidentale della piana del Tavoliere. Centro di fondazione dauna e coloniaromana dalla fine del 314 a.C., L. dopo la guerra sociale (90-89 a.C.) appartenne alla tribù Claudia; in seguito ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] e della sua provincia, a cura di A. Leone, G. Vitolo, Salerno 1982, I, pp. 3-31; G. Avagliano, La coloniaromana. Impianto urbano e testimonianze archeologiche, ivi, pp. 33-51; F. Aceto, Cultura artistica e produzione figurativa, ivi, pp. 87-112 ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu coloniaromana, sede della legio IX al [...] The Sculpture of the Cathedral, Lincoln 1988; C. Frugoni, Modena-Lincoln: un viaggio mancato, in Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica "Atti del Convegno, Modena 1985", Modena 1989, pp. 55-65; The Romanesque Frieze and its Spectator, a cura di D ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] sec. 5°, quando, in rapida successione, la occuparono prima gli Unni, quindi i Visigoti e infine i Burgundi.L'antica coloniaromana aveva mutato profondamente aspetto tra il sec. 3° e il 5°: il nucleo insediativo si era spostato, le colline di Saint ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] 11. Jahrhunderts in Italien, RömJKg 3, 1939, pp. 141-226; G. de Francovich, Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225-294; J. Ruysschaert, Les manuscrits de l'abbaye de Nonantola: table ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] 1980, pp. 89-93; G.M. Tabarelli, Castelli, rocche e mura d'Italia, Busto Arsizio 1983; P. Ramella, Eporedia, coloniaromana dell'Italia transpadana, Archeologia. Uomo territorio 3, 1984, pp. 77-98; D. De Bernardi Ferrero, La cattedrale di Ivrea, in ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] Linguadoca e bagnata dal fiume Aude.N. fu nodo di comunicazioni fluviali e stradali fin dall'epoca della fondazione come coloniaromana (118 a.C.) da parte del generale Gneo Domizio Enobarbo, con il nome di Narbo Martius, dal toponimo con valore ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] di eccezionale interesse e può essere confrontato con una moneta del sec. 1° a.C. proveniente da Paestum, coloniaromana (Garrucci, 1885), che mostra al rovescio una scena di coniazione che, pur diversa nei particolari, appare sostanzialmente simile ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...