Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] nel 1082 donò la chiesa di S. Biagio alla colonia cassinese di Amalfi. Alla caduta della città-stato figurata - che invece prevale nella porta donata da Pantaleone dei Mauroni alla basilica romana di S. Paolo f.l.m. nel 1170 - si riduce ai due ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] sorse sul sito della romana Laus Pompeia, toponimo che continuò a essere usato nel Medioevo.Dal 195 a.C. Laus fece parte della provincia della Gallia Cisalpina, divenne colonia latina nell'89-88 a.C. e nel 49 a.C. municipium. Piuttosto generiche sono ...
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WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] presenza di un vescovo a W. è documentata nel sinodo di Colonia del 346 e di nuovo in quello di Parigi del 614 e ricostruito nel corso del sec. 12° su fondazioni della prima età romanica, è la più piccola e la più tarda tra le cattedrali edificate ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] mano del prelato Odoario, proveniente da una colonia cristiana nordafricana, consente di accertarne la personalità .F. Reilly, Santiago, Saint-Denis and Saint Peter. The Reception of Roman Liturgy in León-Castile in 1080, New York 1985, pp. 63-100 ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] vescovo documentato ad A. fu Eulogio, presente al concilio di Colonia del 346. Dopo la distruzione della città, avvenuta a i possedimenti del vescovo a Saint-Fuscian e l'antica civitas romana (il Castillon medievale), dove si stabilirono i conti. La ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Dai catasti al paesaggio urbano e rurale, a cura di R. Comba, R. Roccia, Torino 1993; G. Carità, Itinerario architettonico, in Piemonte romanico, a cura di G. Romano, Torino 1994, pp. 60-142; G. Romano, I cantieri della scultura, ivi, pp. 144-152; C ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] cité, C. risale all'età augustea, quando la Colonia Iulia Carcaso costituiva una stazione piuttosto importante lungo la -Nazaire. L'antica cattedrale di C. era stata ricostruita in forme romaniche alla fine del sec. 11°; nel 1267 il vescovo e il ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] e del 10° (Salvatorkirche a Werden e St. Pantaleon a Colonia). La parte centrale e la torre nord, ancora di età . Nella chiesa di Saint-Eusèbe, con un campanile della fine dell'epoca romanica, si conserva un tessuto di seta, il c.d. sudario di s ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] amalfitani e ravellesi e una nutrita colonia ebraica. Dapprima il trasferimento del potere . 60-61, 77 n. 320; L.G. Kalby, Tarsie ed archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971, pp. 85-88; A. Rizzi, Ancora sulle cripte vulturine, NN ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] e fu restaurata nel 1484-1489 da Juan de Escoredo. Dei tre a. romani di Mérida, menzionati per la prima volta nel 1154 dal geografo arabo al- materiale da costruzione dell'a. che dall'Eifel raggiungeva Colonia fu reimpiegato a partire dal sec. 10° per ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...