(arabo Ḥammām Darrajĭ) Antico centro della Tunisia settentrionale. La città di origine indigena, fu, nel quadro della nuova provincia romana di Africa Nova, oppidum liberum (città non tributaria), poi [...] municipio e infine, sotto Adriano, colonia (Colonia Aelia Hadriana Augusta Bulla Regia). Fortificata dai Bizantini, fu sede episcopale (5°-8° sec.).
Ha cospicui resti antichi: il tempio di Apollo e un altro insieme monumentale consacrato ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (84 km2 con 8990 ab. nel 2008), situato su uno sprone tufaceo allungato, intagliato a N e a S da fossi profondi, con pareti quasi verticali e unito solo a O al ripiano vulcanico [...] acque minerali.
L’antica Nepet, città etrusca, fu sottomessa dai Romani (383 a.C.) dopo la distruzione di Veio (396), poi ordinata a colonia di diritto latino (383 o 373). Ebbe la cittadinanza romana dopo la guerra sociale (91-88 a.C.) e fu municipio ...
Leggi Tutto
(o Sussa; arabo Sūsah) Città della Tunisia (173.047 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo (2621 km2 con 590.400 ab. nel 2008), situata nella parte meridionale del Golfo di Hammamet. Molto [...] Annibale prima della battaglia di Zama (202 a.C.). Traiano la elevò a colonia; fiorì nell’età degli Antonini e dei Severi, ma era certo ancora tofet situato sotto la chiesa cattolica. Della città romana rimangono solo i resti di numerose ville, con ...
Leggi Tutto
(gr. Kύρρος, lat. Cyrrhus) Città dell’antica Siria. Dava nome alla Cirrestica. Colonia dei Seleucidi, in età romana fu importante centro militare: vescovato dal 4° sec. d.C., fu restaurata da Giustiniano; [...] nel 637 fu sottomessa agli Arabi.
Gli scavi hanno rivelato una duplice cinta di mura, di cui la più antica, attorno all’acropoli, fu poi conglobata nella cinta più recente. Tra i monumenti più rilevanti ...
Leggi Tutto
Città dell’Algeria (fino al 1963 Philippeville; 152.335 ab. nel 1998), capoluogo del dipartimento omonimo (4120 km2 con 904.195 ab. nel 2008). Notevole snodo commerciale, ha assunto una grande importanza [...] dell’industria chimica.
Corrisponde all’antica Rusicade (nome di origine fenicia). Dopo il 46 a.C. vi fu dedotta la Colonia Veneria Rusicade. Fu distrutta nel 533 da Gelimero, ultimo re dei Vandali. Della città romana rimane il teatro (2° sec. d.C.). ...
Leggi Tutto
(ar. Ṭabarqa) Centro e porto della Tunisia. È l’antica Tabraca (gr. Θάβρακα), scalo cartaginese e poi città romana dalla metà del 1° sec. a.C. Nel 398 vi morì il capo dei Mauri Gildone. Menzionata nel [...] . entrò nell’orbita dell’economia genovese. Nel 1741 fu presa dal bey di Tunisi che ne fece schiavi gli abitanti; questi, riscattati da Carlo Emanuele III (1751) e trasferiti nell’isola sarda di San Pietro, diedero origine alla colonia di Carloforte. ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] . Prevot, J. Muno, J.-B. Baronian, G. Vaes; il Nouveau Roman invece influenza D. Rolin, autore fra l'altro di For intérieur (1962) la sua attività in altri paesi europei (ha lavorato a Colonia, Milano, Darmstadt e Basilea) e negli Stati Uniti ( ...
Leggi Tutto
Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] riconoscimento, presso Pondichéry, d'una stazione commerciale romana (Arikamenu), occupata dall'inizio dell'era cristiana Brunei.
Sarawak, che era un protettorato britannico, è diventata colonia (1° luglio 1946) e così il Borneo settentrionale (15 ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73 e App. I, p. 1041)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Paul COLLART
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 79). - Al censimento del 10 dicembre 1941, l'ultimo eseguito, [...] forti di tarda epoca (castella). Interessanti mosaici sono venuti in luce nelle ville romane sparse nelle campagne.
Nuove scoperte sono avvenute anche nelle due colonie fondate da Cesare e da L. Munazio Planco alle estremità del territorio elvetico ...
Leggi Tutto
MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] Ancona, in Atti del XI congresso di storia dell'architettura, Marche, 6-13 settembre 1959, Roma 1965, p. 101 segg.; G. Susini, Coloniromani dal Piceno al Po, in Studia Picena, XXXIII-XXXIV (1965-66), p. 82 segg.; N. Alfieri, E. Forlani, F. Grimaldi ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...