Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] dominio romano (municipio dopo la guerra sociale, più tardi colonia). Caduto l’Impero d’Occidente, dopo il periodo bizantino entrò a far parte del Regno d’Italia.
Dell’epoca romana restano importanti monumenti, come l’arco di Traiano, eretto da ...
Leggi Tutto
Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del Tirolo, situata a 574 m s.l.m. in una larga ansa del fiume Inn, alla confluenza con la Sill; è dominata a N dalla cima del Solstein (2641 m). Posta [...] invernali.
Sul luogo dell’odierno sobborgo di Wilten, al punto iniziale della strada per il Brennero, sorgeva in epoca romana la colonia di Veldidena. Ricordata nel Medioevo la prima volta nel 1028, I. fu dapprima feudo dei monaci di Wilten, nel ...
Leggi Tutto
Antica popolazione danubiana. Erano divisi in popolo e nobili: questi ultimi erano i capi politici e religiosi del paese. Politeisti, praticavano il culto per Zamolxi, antico sacerdote e poeta divinizzato. [...] originaria. Altri centri si trasformarono prima in municipi e poi in colonie. Un’alta percentuale delle tipologie architettoniche note della D. romana è concentrata a Sarmizegetusa (foro, templi, anfiteatri, terme, abitazioni); interessanti sono ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra sud-orientale (42.250 ab. nel 2001), nella contea di Kent, sul fiume Great Stour.
Antico insediamento celtico, fu colonia militare romana. Nel periodo sassone fu capitale di Etelberto, [...] , rimane la chiesa di S. Martino, identificata con quella, con medesima dedicazione, a E della città, costruita su un mausoleo di epoca romana. La cattedrale fu eretta a varie riprese fra l’11° e il 15° sec., al posto della chiesa di epoca sassone. L ...
Leggi Tutto
Sfax Città della Tunisia (265.131 ab. nel 2004), la più popolosa dopo la capitale, con un attivissimo porto peschereccio e commerciale (esportazione di fosfati), sulla costa settentrionale del Golfo di [...] (esportazione di olio). È capoluogo dell’omonimo governatorato (7545 km2 con 904.800 ab. nel 2008).
Colonia fenicia (Taphura), poi romana, fu nell’antichità e nell’Alto Medioevo notevole centro commerciale. Dopo 5 secoli di dominio islamico, nel ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Palma il Vecchio, bergamasco, ha sentito la grande arte romana prima di giungere alla sua Santa Barbara che si credeva anteriore a Giaffa, così a Gerusalemme. In tal guisa le colonie erano uno specchio esatto della vita della madrepatria in terra ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] la civiltà pisana del suo tempo, Pisa 1986; P. Belli D'Elia, La Puglia(Italia romanica, vol. 8), Milano 1987; G. Brucher, Die Sakrale Baukunst Italiens im 11. und 12. Jahrhundert, Colonia 1987; AA.VV., Il Duomo di Orvieto, a cura di L. Riccetti, Bari ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Wescher, Die Collage. Geschichte eines künstlerischen Ausdrucksmittels, Colonia 1968; F. Popper, Origins and development of formes, Parigi 1934 (trad. it., in Id., Scultura e pittura romanica in Francia seguito da Vita delle forme, a cura di E. ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Calabria, infine, è stato esplorato un settore delle fortificazioni della colonia calcidese, sull'altura del Trabocchetto (in mattoni crudi la cinta fasi di vita tra 4° e 6° sec. d. C. Ville romane in uso tra età tardo-repubblicana e 4°-5° sec. d. C ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] sulla strada per Roma, catalogo mostra, Roma 1981; A. Rathje, in Analecta Romana Instituti Danici, 12 (1983), pp. 7-29; A. Rathje, F. Melis , Atti Conv. Palestrina 1988, Palestrina 1989, pp. 33-48; colonia sillana: L. Quilici, in AL, 5 (1983), pp. 88 ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...