ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] Duca d'Ossuna (apparsa nel 1678 con la falsa indicazione di Colonia, appresso Battista della Croce, ristampata da M. Fabi nel 1854 pallavicinesco Divortio celeste cagionato dalle dissolutezze della sposa romana, Villafranca 1643, che l'A. integrò ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] " in cambio, però, del suo accorpamento a quella di Colonia. L'idea venne considerata una sicura violazione della neutralità del di Napoli, quindi fu posto a capo di quella romana. Nella decima congregazione generale della Compagnia, il 21 genn ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] all'Indice il 2luglio 1686 con decreto dell'omonima congregazione romana. Sotto questo profilo può ben dirsi che lo status ebbe numerose ristampe ed in quella in sei tomi di Colonia (1702) furono inseriti gli Scholia ad decisiones Rotae Marchiae ...
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MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] poetica; ebbe inoltre diversi incarichi pubblici, fu vicecustode della Colonia virgiliana di Mantova e dal 1792 al 1798 e poi dal relativa alle quattro monarchie assira, medo-persiana, greca e romana, sino all’anno 1814, e presero il titolo di ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Simona Foà
MONCADA, Guglielmo Raimondo (Šemu’el ben Nissim Abū l-Farağ, Flavio Mitridate). – Nacque intorno al 1450 a Caltabellotta, in Sicilia, dal rabbino Šabbetai, e da [...] egli soggiornò a Roma e fu in contatto con l’Accademia romana di Pomponio Leto, e fu probabilmente un nome accademico attraverso delitto e fu costretto a fuggire da Roma. Soggiornò a Colonia, Lovanio, Heidelberg e Basilea, entrando in contatto con i ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] a Perugia nel 1790, si fece promotore, con il conte L. S. Ansidei e l'abate F. Bisiotti, della fondazione di una colonia della romana Accademia dei Forti, di cui fu uno dei segretari (a quest'epoca risale la sua amicizia con M. Bouchard): attorno ad ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] alla loro pratica utilità, sia all'essere compilati sulla liturgia romana, e quindi alla portata di mano di ogni sacerdote per edizioni, quella princeps di Giovanni Koelhoff da Lubecca (Colonia 1482): "Incipit postilla notabilis F. Antonii de Parma ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] fra i dodici Colleghi. Nel 1798 aderì alla Repubblica romana e, sebbene avesse soltanto ventidue anni, invece dei 1805 e nel luglio successivo fu nominato vice custode dell'Arcadica Colonia Augusta, alle cui adunanze adibì un salone del suo palazzo ...
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SPINOLA, Girolamo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 15 ottobre 1713, secondogenito di Nicolò, doge della Repubblica tra il 1740 e il 1742, e di Maddalena Doria. Altri fratelli erano Pasquale, Francesco [...] elettore, e ancor più con la debolezza e la marginalità della diplomazia romana, agì con grande cautela. Mostrò qualche apertura nei confronti dell’elettore di Colonia, nella vana speranza di poter incidere in quegli avvenimenti. Di fatto, però ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] 21 (testamento del C., 1666); Francesco Buonvisi. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I, Roma 1959, p la storia di Ferrara, Ferrara 1848, V, pp. 119 s.; E. Cerchiari, Sacra Romana Rota..., Roma 1920, pt. II, pp. 162 s.; L. Pastor, Storia dei ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...