PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] 1970, p. 85). Per quanto riguarda in particolare la piazza romana, a partire dall’agosto 1474 e sino al 1482 i , ibid., LXX (1973), pp. 1-20; P. Veneziani, Pietro da Colonia e il Tipografo del Robertus Anglicus, in La Bibliofilia, LXXV (1973), pp. ...
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MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] (C. Suckert). Nel 1954 eseguì i dipinti parietali per le chiese romane di S. Leone Magno (Sacro Cuore di Gesù) e di S. Bauzentrum di Amburgo (1967); all’Istituto italiano di cultura di Colonia (1968), al centro d’arte La Barcaccia di Roma (1972 ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] della quarta edizione della Bibliothèque janséniste del gesuita Dominicus de Colonia (Bruxelles 1744). La lettera, mordace verso i domenicani strali dei protestanti circa l'ignoranza della Chiesa romana. Una ritrattazione, poi, non avrebbe minato l ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] e Via Sacra, nel 1884.
L'influenza della tradizione pittorica romana, allora centro riconosciuto dell'arte classica italiana, spinse il L. della città l'incarico di documentare le fortificazioni delle colonie genovesi nel Mar Nero, tra il 1913 e il ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] nel 1691 quella degli Animosi, ospitata in casa del patrizio Giancarlo Grimani e divenuta nel 1698 una colonia dell’Arcadia romana). Tutti i drammi del nobiluomo Piovene apparvero sotto il velo dell’anonimato, ma le attribuzioni sono documentate ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] competenza, un po' perché così venne deciso nella Curia romana, in omaggio all'esperienza prolungata, anche se non sempre successione di Spagna, e durante il periodo trascorso dal B. a Colonia viveva in esilio in Francia ed in Belgio; in, sua assenza ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] nascosto dei suoi scritti – andava affermandosi tra i giovani architetti che per le colonie propugnavano rinnovate progettazioni architettoniche intrise di ‘italianità’ e ‘romanità’. Dal 1° luglio 1931 Rava diventò governatore dell’altra tradizionale ...
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RICCHINI, Tommaso Agostino
Margherita Palumbo
RICCHINI, Tommaso Agostino. – Nacque a Cremona il 3 aprile 1695, da Pietro e da Antonia Sossija.
Nel 1703 entrò nel locale Collegio gesuitico, dove si distinse [...] che nel 1749-50 riguardò la Bibliothèque Janseniste di Dominicus de Colonia (1744), all’origine di una polemica cui prese parte con l’anonima Romani philalethis ad theologum Lovaniensem epistola de justa Bibliothecae Jansenisticae proscriptione (s ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] sostenuti dal regime fascista.
Secondo il M. i coloni greci avrebbero creato, grazie all'incontro con la componente Pompei, con l'obiettivo dichiarato di dimostrare l'originalità dell'arte romana. È nell'avanzato I secolo d.C. che egli vide ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] fecero circolare voci circa una congiura di matrice romana ordita dai gesuiti, finalizzata a estirpare la il 13 luglio 1643 fu creato cardinale. La notizia lo raggiunse a Colonia il 3 agosto. Il 31 agosto in Concistoro fu nominato legato de ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...