VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] dello stesso anno, ma lo scandalo della Banca Romana, in cui assunse la difesa del capo cassiere 24 s., 32-36, 85; S. Montaldo, Affarismo e massoneria nella colonia italiana d’Eritrea alla fine dell’Ottocento, in Storia e problemi contemporanei, XI ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] all'avvocatura.
In questi anni Napoli ospitava una influente colonia inglese. Con essa entrò in contatto il L. che 1871 per una missione diplomatica avente per oggetto la questione romana e la legge delle guarentigie. La residenza in Italia e ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] si rivela anche nella dotta dissertazione Delle strade romane che passavano anticamente pel Mantovano, letta nel maggio 1792, pp. 25-30),una Memoria letta nella R. colonia agraria di Mantova sulla coltivazione delle colline mantovane (ibid., VIII [ ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Piacenza, sia intervenendo tramite l'ambasciata francese a Colonia in difesa degli interessi pontifici e dei cattolici giugno il C. fu accompagnato in conclave da una gran folla di Romani che chiedeva la sua elezione "cosa che non fu bene intesa dall ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] cappella del nuovo principe elettore e arcivescovo di Colonia Ferdinando di Baviera.
Tornato in patria studiò II, Torino 1985, p. 791; S. Franchi, Drammaturgia romana. Repertorio bibliografico cronologico dei testi drammatici pubblicati a Roma e nel ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] di documenti inediti conservati nelle biblioteche e negli archivi romani. Matura così la salda preparazione e si completa la Bosio. Pubblicata nel 1651, l'opera dell'Aringhi fu ristampata a Colonia e Parigi nel 1659, e ad Arnheim e Amsterdam nel 1671 ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] del 1185.
Tale avvicinamento non incontrò il favore della Curia romana, ponendo in tal modo in difficoltà gli arcivescovi milanesi, causa romana una parte significativa dell’episcopato tedesco guidata dal potente arcivescovo di Colonia, Filippo ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] anni, non oltre il 1766, Tempesti s’iscrisse alla Colonia Alfea, serbatoio pisano dell’Arcadia, dove assunse il nome di sperimentazioni scenografiche fiorentine, e con ricordi delle sue esperienze romane, evidenti nel ciclo dei Fiumi, grato a Corvi ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] in stampa. Emblematico di questo legame tra editoria romana e cultura umanistica fu il ruolo di Giovanni e Sweyn-heym sono menzionati come clerici, rispettivamente delle diocesi di Colonia e di Magonza. Per superare la crisi, furono ristampate le ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] qui mosse per un viaggio lungo il Reno verso Magonza, Colonia e Aquisgrana, durante il quale ebbe la fortuna di scoprire di Aristotele e di Teofrasto, l'Anabasi di Arriano, la Storia romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...