VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] dalla Provenza, territori a popolazione in maggioranza gallo-romana, ove la raffinata cultura latina della Tarda Antichità del regno per presentare la sposa ai sudditi, toccando Magonza, Colonia, Treviri, Verdun, Reims e forse Soissons. Ebbe così ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] metodologica originale» (Quarta, 1993, p. 86).
Nel 1911 gli venne intitolato l’Ospizio marino provinciale bolognese, la prima colonia marina permanente in Italia al cui mantenimento Murri destinò un capitale di 150.000 lire e gli introiti della ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] in quest’epoca si consolidasse in Roma una colonia franca insediata presso S. Pietro, origine della viene evocata una grande donazione fatta da Costantino alla Chiesa romana, testimonia che se non il documento, almeno la ricostruzione leggendaria ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] probabilmente scritto negli anni 1466-67 e uscito dall’officina romana di Ulrich Han intorno al 1470. Il testo ebbe testi di Platina) e quelle di Venezia (M. Tramezzino, 1562) e Colonia (M. Cholinus, 1568), curate da Panvinio, che pure vi aggiunse un ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Bruxelles offertogli dal pontefice, nonché quello di nunzio a Colonia che gli fu proposto dal successivo pontefice Innocenzo XII. quadri erano collocati nella galleria della dimora romana e rivelano interessi eterogenei: soggetti devozionali, ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] nome nelle postume Lettere sulla materia del probabile (Colonia 1703), senza lasciarsi scoraggiare dagli attacchi rivoltigli frattanto, dette nel Palazzo Apostolico (Roma 1694), queste orazioni romane, composte fra il febbraio e il settembre del 1693 ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] al suo posto l'abate Richero. Poiché l'arcivescovo di Colonia Erimanno non volle riconoscere il nuovo vescovo, fu richiesto l pericolo i marchesi di Toscana si allearono con l'aristocrazia romana contro G. e Pietro; quest'ultimo si rifugiò a Orte ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] il primo ministero Giolitti in seguito allo scandalo della Banca romana, lo Zanardelli, cui era stato affidato l'incarico di non desiderato, che il B. superasse i confini della colonia, insisteva per ragioni di politica interna, dovute al contrasto ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] di Ségur, e attraverso le nunziature di Lucerna, Colonia e Monaco di Baviera strinse contatti con gli ambienti , 2003-2004, ad ind.; L. Fiorani - D. Rocciolo, Chiesa romana e Rivoluzione francese 1789-1799, Roma 2004, ad indicem; G. Pelletier, ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] nel 1516 a Venezia e fu ristampata nel 1557 a Colonia e nel 1582 ancora a Venezia.
Il B. è . Paschini, A proposito di Giovanni Burckardo cerimoniere pontificio, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LI (1928), pp. 33-59; A. Petrignani, Il ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...