PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] alla Santa Casa di Loreto (Venezia 1616, pp. 251-257), nonché in latino nel 1606. Degli ultimi anni di vita è pure lo Specchio di guerra in gran parte digitalizzati); G.V. Rossi, Pinacotheca imaginum, Colonia 1643, pp. 81-84; F. Ughelli, Italia Sacra, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] due mesi non lo faranno nelle mani del Nunzio di Colonia ... si intenderanno soggetti alle disposizioni del Jus Canonico, , serie IV e V; O. Savini Nicci, Gli atti della S. Visita del card. A. C. (1779-1782), in Latina gens, XIII (1935), pp. 193-206. ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] Da ragazzo il D. frequentò a Herford la scuola latina presso il monastero delle benedettine di S. Pusinna. apr. 1421) e dei Ss. Apostoli (è menzionato il 1° genn. 1403) a Colonia e di S. Leubin a Deventer (dal 16 ag. 1406 fino alla morte); maestro del ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] Hain, Repertorium bibliographicum, 9478; cfr. anche Bibliotheca hagiographica Latina, 4749), faceva parte di una complessa manovra politico- Basilea 1560, Lione 1569, Venezia 1606, Colonia 1616, Lione 1628, Colonia 1675. Solo nel XVIII secolo, dopo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] censurare con critica pungente alcune errate interpretazioni di classici latini fatte dal Sabellico e a stampare a Venezia nel 1502 C., ristampata a Lione (1527), a Leida (1529), a Colonia (1543) e dieci volte a Venezia; C. Suetomi Tranquilli XII ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] però esentato dall'ufficio di custode della Sassonia e trasferito a Colonia: una decisione di cui non conosciamo le ragioni specifiche, anche d'Oriente, per esortarli all'unità con la Chiesa latina, in vista dell'imminente concilio di Lione.
La ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] e del cancelliere imperiale e vescovo di Colonia, Rainaldo di Dassel, suo principale sostenitore 549, 560, 564, 567, 569; Arnulfi Lexoviensis episcopi Epistolae, in Patrologia Latina, CCI, Paris 1903, coll. 40-45, n. 24; Corpus chronicorum ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] . Membro della locale Accademia degli Oscuri e della colonia d'Arcadia, il M. fu molto stimato in vita sua (Mss., 2185 della Biblioteca statale, ora pubblicato, testo critico latino e traduzione italiana, a cura di A. Marsili, Lucca 1984). Importante ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] dallo scisma. Tappe del viaggio furono Innsbruck, Magonza, Colonia. Quasi ovunque in Germania furono accolti con ostilità e ), raccolta di commenti scritti da circa sessanta autori greci e latini, dedicata, come già l'Esposizione, a Paolo III e ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dopo, nel 1486, nel volgarizzamento de Loofitio de la Madonna ex latino in rythmos versum anche se differente è ora la soluzione: " sive de amoris generibus (Treviso 1492, s. l. 1503, Colonia 1607), un dialogo in cui egli riprende alcuni temi di fondo ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...